Radja Nainggolan torna a parlare dopo il trasferimento all'Anversa. Il centrocampista avrebbe voluto vestire nuovamente la maglia del Cagliari dopo essersi liberato dall'Inter, ma la società rossoblù ha fatto altre scelte; Nainggolan ha addirittura dichiarato che Giulini e Capozucca sono spariti, non lasciandogli altra scelta che firmare per una nuova squadra. Intervistato da L'Unione Sarda, il belga ha ripercorso l'operazione di mercato che l'ha riportato in patria, non risparmiando qualche stilettata alla dirigenza del Cagliari. Di seguito le sue parole. 

Nainggolan: "Giulini e Capozucca sono spariti"

Le parole di Nainggolan: "Non c’era un interesse abbastanza forte nei miei confronti. Ho dato la mia disponibilità, la mia priorità era Cagliari, ho sempre pensato di tornare. Ho pressato il presidente e il direttore, ma a un certo punto sono come spariti, mi hanno mollato. Ci sono rimasto molto male, il sogno era chiudere la carriera a Cagliari".

Nainggolan: "Giulini e Capozucca sono spariti" (Getty Images)
Nainggolan: "Giulini e Capozucca sono spariti" (Getty Images)

Sull'addio all'Inter

Sull'addio all'Inter: "Fin dalla fine del campionato, alcuni mesi fa, sono sempre rimasto in contatto con lo staff del Cagliari. La mia volontà era chiara, uno rinuncia a tanti soldi, perché sarebbero stati tanti, come ho fatto io, ma dall’altra parte non ho mai visto la volontà di riprendermi. “Intanto verrà lo stesso”, pensavano".

Sull'Anversa

Sull'Anversa: "Ora sono qui… un altro calcio, un’altra vita, è tutto diverso. Io ero e sono italiano, amo il calcio italiano, lo stile, è stata la mia vita negli ultimi sedici anni. Adesso sono tornato nella città dove sono nato, non c’ero mai stato da uomo cresciuto e voglio capire alcune cose. Oltre che giocare per questa maglia".

Sulla trattativa con il Cagliari

Sulla trattativa con il Cagliari: "Con il mio procuratore ci ripetevamo sempre la stessa cosa: “vedrai che finiremo a Cagliari anche stavolta”. Ce lo auguravamo, eravamo convinti, fino a quando la trattativa si è interrotta misteriosamente".