Le sue parole ieri, il saluto di Higuain oggi, ed allora il futuro di Dani Alves sembra già segnato: l'ex Barcellona potrebbe lasciare nei prossimi giorni anche la Juventus, ad attenderlo ci sarebbe il Manchester City di Pep Guardiola. Il club inglese è a caccia di un terzino destro, falliti i tentativi per Mendy e Walker, la soluzione potrebbe essere proprio l'esterno brasiliano che fra l'altro permetterebbe anche un risparmio notevole considerando che difficilmente i bianconeri pretenderanno cifre astronomiche per il suo cartellino. Già allenato dal tecnico spagnolo, Dani Alves rappresenterebbe il terzo colpo di grido del City dopo gli acquisti già perfezionati di Ederson e Bernardo Silva.

Nel frattempo, a seguito delle parole dello stesso Dani Alves su Maradona, arriva la risposta della figlia di Diego:

Così come critico molto mio padre, so anche difenderlo e sarà sempre così. Spero che Dani Alves abbia un secondo per leggermi:

Signor Dani Alves, mi rivolgo a Lei con lo scopo di spiegarle chi è mio padre visto che credo di esserne a conoscenza, a differenza sua.

Ho visto un frammento di una sua intervista, nel quale diceva che non si possono paragonare Messi e mio padre: le potrei dire che sono d'accordo e che ho sempre detto che questo paragone è per persone ignoranti e che, da argentina, amo Messi e festeggio ogni suo trionfo.

In seguito si chiedeva quanti Palloni d'Oro avrebbe vinto mio padre, ma la domanda mi fa quasi pena visto che nell'epoca in cui giocava questo riconoscimento veniva assegnato solo ai calciatori europei. Forse lei non lo sapeva...

Poi, ha detto che non sarebbe orgoglioso di aver vinto un Mondiale con un gol di mano e lì, se me lo permette, le chiederei se ha avuto la possibilità di vedere l'altro gol che mio padre ha segnato in quella partita.

Per concludere, afferma che non utilizzerebbe mio padre come esempio sportivo per i giovani e, a questo punto, mi azzardo a dire che anche mio padre sarebbe d'accordo, perchè lui stesso ha detto tantissime volte che non ha mai voluto essere un esempio per nessuno e che ha fatto ciò che ha potuto.

Si faccia un favore e parli con qualcuno dei suoi colleghi calciatori brasiliani e chieda loro chi è mio padre, sono certo che molti di loro potranno spiegarglielo perfettamente!

Chiudo dicendole che, secondo la mia umile opinione, è più sano e molto più intelligente scegliere il silenzio quando non si sa di chi si sta parlando.

Buona vita! Dalma Maradona