Il Milan riparte da Fabregas, e Fabregas riparte dal Milan. E' lo spagnolo, che compirà 30 anni a maggio, l'obiettivo primario di Mirabelli per dare corpo e anima alla mediana rossonera: e dopo gli abboccamenti della scorsa estate, ora i tempi sembrano maturi. L'ex Arsenal e Barça col tempo ha ritrovato un ruolo centrale, a Londra, ma a Milano, dove le prospettive di crescita della squadra sembrano rosee, avrebbe un ruolo indiscusso da leader tecnico del centrocampo. Il suo arrivo consentirebbe a Locatelli di andare a fare esperienza altrove ed a Montolivo di recuperare con calma, oltre che fornirebbe un surplus di esperienza internazionale ad una squadra molto giovane, che ne avrebbe più che bisogno. I tabloids oggi fanno rimbalzare la notizia d'un accordo già raggiunto, seppur solo verbale, tra le parti, con tanto di palla che adesso passerebbe alle due società. Il Chelsea, dalla sua, non è però più disposto a trattare il prestito: si parte da una richiesta d'acquisto a titolo definitivo con base di partenza 25 milioni di sterline, quasi 30 di euro. Tantissimi, per un '87 a cui comunque andrebbe riconosciuto un ricco quadriennale. Dalla sua il ragazzo, pur essendo in scadenza 2019, chiede un contratto da 4 milioni a stagione più bonus: la trattativa, però, è ancora in fase embrionale. Ed il Milan, dalla sua, ha una carta in più da giocarsi: De Sciglio, che non dispiace a Conte e che sembra non aver alcuna voglia di rinnovare. Il terzino ha un valore di mercato simile a quello di Cesc, ed anche una pretendente di primo piano come la Juventus, che a breve proverà a sostituire Lichtsteiner e che già da un anno e mezzo corteggia il classe '92, che anche nel derby ha offerto una prova piuttosto scialba.