"Sarà difficile trattenerlo, sinceramente". Con queste parole Jean-Pierre Rivère ha confessato a RMCsport che il futuro di Mario Balotelli, così come tracciato dal suo agente Raiola, a giugno potrebbe essere lontano dalla Francia.
Il patron del club francese, in cui Supermario ha segnato 39 gol in neanche due annate, ha poi proseguito: "Balotelli ha giocato due stagioni con noi, sta migliorando ancora tra il primo e il secondo. Il Nizza è stato un buon trampolino per il suo rilancio. La probabilità maggiore è la partenza, più che la permanenza, ma non abbiamo ancora aperto alcuna discussione su questo con Mario o con il suo agente. Non ho affatto voglia di turbare Mario adesso con queste storie".
Di certo, se addio sarà, non sarà a costo zero, nonostante il suo contratto scada formalmente a giugno: "Non ho ancora incontrato Mino Raiola, ma lo farò, abbiamo un contratto e fatto un patto ma abbiamo un patto: spero che le cose dette saranno rispettate da ambo le parti. Abbiamo un impegno da parte di Mario per un anno opzionale a determinate condizioni, quindi la parola data è fuori luogo". Ma chi proverà ad andare su un Balo, rimesso a nuovo dalla cura Nizza? Di certo per lui si riapriranno le porte della Nazionale, ma l'unica squadra che sembrava essersi mossa per lui - la Juventus - ha smentito seccamente la possibilità. In Francia, sempre in merito al suo futuro, s'è parlato anche di Napoli, Borussia Dortmund e Marsiglia. Ad oggi, però, ancora nessuna trattativa concreta esiste. A parte la proposta, da parte di Raiola, del suo cartellino alla Roma.
