Gattuso, adesso, potrebbe andare via anche in caso di qualificazione Champions del Milan. Il momento no, soprattutto a livello ambientale, delle ultime settimane, sta smuovendo la situazione relativa al futuro della panchina rossonero. Un futuro che, sino a un mesetto fa, sembrava poter portare ad un uomo che già negli scorsi anni era stato accostato dalle dirigenze precedenti, ovvero Maurizio Sarri, che però da almeno una decina di giorni, conquistate finale di Europa League e qualificazione Champions in Premier, è molto più saldo alla guida del Chelsea.

L'altro nome a essersi di fatto sfilato dalla rosa dei papabili è Antonio Conte, che ha parlato della sua scelta di passare ad allenare una squadra già pronta e competitiva, con obiettivi importanti e sostanziali: un identikit che allontana tanto la Roma quanto lo stesso Milan, a favore di squadre come Inter, Juve e PSG. 

Per questo motivo salgono a dismisura, per il Diavolo, le quotazioni di Eusebio Di Francesco: l'ex tecnico giallorosso è libero, costerebbe relativamente poco, non avrebbe pretese eccessive sul calciomercato, accetterebbe l'incarico anche se non ci fosse l'impegno europeo, piace a Leonardo (forse un po' meno alla proprietà), ma anche al Siviglia del suo ex DS Monchi, che però s'è affrettato a smentire ("Eusebio è una persona che ammiro, con cui ho vissuto due magnifici anni a Roma, ma non è per nulla la prima opzione, è molto meno").

Più fonti, peraltro, riportano di un contatto diretto già realizzatosi tra il mister abruzzese e Leonardo, che avrebbe così vagliato la sua disponibilità. Una disponibilità che ci sarebbe eccome. Le alternative primarie restano Gasperini, che però in caso di quarto posto con l'Atalanta vorrebbe eccome giocarsi la Champions con i nerazzurri; Pochettino (che però sta ben figurando in questa Champions, stasera si gioca la finale, ed ha un contratto fino al 2023), il favorito di Gazidis; Giampaolo, che ha già lasciato intendere che, se non ci fosse un salto di qualità sul mercato, potrebbe anche lasciare la Sampdoria.