Con Skorupski ormai designato a raccogliere l'eredità di Viviano, la Sampdoria - come dicevamo qualche giorno fa - si prepara a fare la mossa decisiva per prendersi Romulo. Giampaolo ha difatti chiesto esperienza e giocatori collaudati, e l'italo-brasiliano, da questo punto di vista, è un nome di garanzia: Bereszynski potrebbe lasciare, e con Sala che non è mai riuscito a trovare continuità anche un classe '87 come l'ex Juventus può diventare un leader del reparto che perderà Silvestre. L'argentino è stato richiesto da Spal e Parma, ma potrebbe anche finire al Sassuolo nella non facile operazione di riscatto di Ferrari, che alle cifre prevista (13 milioni) la Samp non vuole effettuare. L'alternativa a entrambi resta Ceccherini, che come Romulo non intende retrocedere di categoria. In caso di cessione di Silvestre e mancato riscatto di Ferrari, a Genova arriverebbe anche Colley dal Genk: costa sempre tra i 6 e i 7 milioni, ma piace da ormai un anno sia a Ferrero che Romei.

A proposito di Romulo: il contratto in scadenza 2019 fa sì che la Samp possa sperare di farlo suo con 3 milioni: nell'affare potrebbe rientrare anche il prestito di uno tra Ivan e Baumgartner. Questione attacco: nelle ultime ore s'è tornato a parlare di Eder, che però per la valutazione che ne fa l'Inter (10 milioni di euro) è ritenuto fuori mercato (trattasi in questo caso di un '86). Molto più facile che vada al Bologna, al Cagliari o al Valencia

Chiudiamo con la regia: Torreira va avanti a trattare col Napoli, e la Sampdoria aspetta di formalizzare la cessione prima di stringere per Mandragora. La Juventus, che potrebbe chiudere anche per Praet, ha deciso di cederlo ancora una stagione in prestito: il Genoa c'è, ma è stato sorpassato.