Lukaku all'Inter non è più fantasia. La giornata di ieri ha segnato un primo passo concreto verso il ritorno del belga a Milano. I dirigenti nerazzurri e l’uomo di fiducia di Big Rom, l’avvocato Sebastien Ledure, si sono incontrati a Milano e hanno trovato l'accordo sull'ingaggio con una drastica riduzione dai 12 percepiti a Londra fino ai 7,5 per rientrare nei parametri nerazzurri, grazie anche ai benefici del Decreto Crescita (ma bisogna chiudere entro il 30 giugno). Ora c'è da convincere il Chelsea e non sarà certo una passeggiata, anche se per i Blues la convivenza tra Tuchel e Lukaku è oggi un problema.

Inter, dentro Lukaku e fuori Lautaro?

Da una parte la pista Lukaku che sta diventando concreta, dall'altra parte l'affare Dybala a parametro zero su cui l'Inter continua a lavorare. L'uno non esclude l'altro, ma se davvero dovessero arrivare entrambi, ci sarebbe qualcun altro "costretto" a fare le valigie. Molti indizi portano a Lautaro Martinez: l'Inter non vorrebbe cederlo, ma allo stesso tempo c'è una necessità di bilancio che impone una cessione pesante. E sul piano tecnico l'arrivo di Lukaku e Dybala permetterebbero ad Inzaghi di non rimpiangerlo troppo (forse). C'è però una strada alternativa e cioè il sacrificio di Dzeko, insieme a quello di Sanchez, con una bella sforbiciata al monte ingaggi: ma bisogna trovare qualche club disposto ad accollarsi i loro stipendi.

Edin Dzeko (Getty Images)
Edin Dzeko (Getty Images)