Il gol nella finale di Conference ha certamente risollevato le sorti di una stagione, la seconda, che altrimenti avrebbe avuto un sapore decisamente più amaro. Tanti infortuni, ginocchia compromesse ed un talento cristallino: a Nicolò Zaniolo i numeri certamente non mancano, anche se la sensazione è che la prossima stagione, in un modo o nell'altro, sia quella definitiva. 

Consacrazione o annata di passaggio? In tanti si sono detti pronti a scommettere sul suo talento, ma ecco qual è lo stato reale delle trattative che potrebbero (eventualmente...) portare Nicolò Zaniolo lontano dalla Roma. 

Cessione Zaniolo: le novità 

Senza troppi giri di parole: le trattative riguardanti Nicolò Zaniolo sono tutte in stand-by. Il calciatore non è considerato incedibile, un assunto che peraltro dovrebbe anche smettere di suonare come una novità in un calcio contrassegnato dai bilanci e dagli equilibri finanziari prima ancora che di campo. Come per qualsiasi calciatore attualmente esistente, con la giusta offerta Zaniolo può lasciare la Roma. Ma ad oggi, di offerte - neanche interrogandosi sul valore di giusto o meno - non ne sono arrivate. 

La Juventus, non è un mistero, è molto interessata al giocatore. Peraltro, il recente infortunio di Pogba proietta i bianconeri alla ricerca di una mezz'ala offensiva e di inserimento, ruolo che Zaniolo potrebbe comunque ricoprire in una ipotetica versione bianconera. Ma la verità è che la valutazione da 50 milioni senza inserimento di contropartite ha complicato sin da subito l'affare, rendendo difficile qualsiasi tipo di mediazione. 

Stesso discorso per il Tottenham, che pure un sondaggio per Zaniolo lo aveva fatto. 

La conseguenza? Che per Zaniolo, a settembre, potrebbe esserci addirittura aria di rinnovo. L'attuale scadenza nel 2024 fa dormire sonni relativamente tranquilli, ma con in vista l'estate 2023 meglio muoversi per tempo. Tiago Pinto incontrerà i rappresentanti del calciatore, che a meno di sorprese resterà alla Roma e studierà la formula per sposare il club giallorosso una seconda volta.