Neanche il maestro Alfred Hitchcock avrebbe potuto scrivere una trama simile!

Sabato ore 15 comincia la giornata: Atalanta – Spezia.

Il mio avversario gioca in casa. Pronti, via… gli segnano Pasalic (doppietta e assist) e Muriel (gol e assist): voti, rispettivamente 14,5 e 11!

A quel punto comincio già a pensare a come trascorrere la domenica rinunciando a seguire le mie amate partite di calcio (e fantacalcio) e ne approfitto per guadagnarmi, almeno, il premio “fidanzato dell’anno”: “Amore, che ne dici se domani andiamo a fare un bel giro all’IKEA?!?! Stiamo lì un paio d’ore e poi ti porto a pranzo fuori!”.

Nel frattempo, però, mi segna MALINOVSKYI e mi rendo conto di essere stato troppo precipitoso…

Ore 18: Lazio – Juventus.

Il mio avversario ha Reina (due gol subìti e ammonito): voto 2,5.

Sì, sono stato decisamente precipitoso…

Ore 20,45: Fiorentina – Milan.

Ho in squadra la mia punta di diamante, il nuovo Batistuta: Dusan Vlahovic (doppietta e assist), voto 15!

Amore, ma sai che, pensandoci meglio, ci sarà una grande ressa all’IKEA… e se ci facessimo un bel pranzetto in casa?!?! Cucino io, ovviamente!”.

La mia compagna è un tipo ragionevole e domenica siamo davanti alla TV per il lunch-match: ore 12.30 Sassuolo – Cagliari.

Al gol di Scamacca del mio avversario risponde il mio Joao Pedro (fortemente consigliato dalla mia compagna… sarà per le maracas, mah…).

Il pomeriggio fantacalcistico trascorre senza scossoni…

La mia compagna, al terzo bicchiere di vino rosso, cade in un sonno profondo ed io posso proseguire la visione delle partite in santa pace. Ore 18: Inter – Napoli.

Temo la tripletta di Osimhen del mio avversario ma arriva, comunque, il gol del suo Zielinski: voto 9,5.

Dopo essermi assicurato che la mia compagna fosse ancora viva… Ore 20,45: Genoa – Roma.

Il resuscitato MKHITARYAN mi regala un assist: voto 8 (resuscito anche io).

Arriva il lunedì. Rinuncio ad andare in palestra, a giocare a padel, all’aperitivo con gli amici, a buttare la spazzatura per vedere alle ore 18,30 Verona – Empoli.

Dopo averlo lasciato in panchina contro la Lazio (quaterna), contro la Juve (doppietta) e contro il Napoli (gol), decido finalmente di schierare Simeone che mi ripaga con un’ottima prestazione: non tocca palla neanche per sbaglio e viene ammonito per proteste – voto 5.

Era meglio buttare la spazzatura!

Ma rimane l’ultima partita della giornata: ore 20,45 Torino – Udinese.

Faccio due conti, realizzo che il mio match è assolutamente in bilico e si deciderà con i voti di due difensori: lui schiera Singo, io Molina..

Siamo sul 3-3. A lui serve almeno un 7 per fare il quarto gol, a me basterebbe un 5. Penso: “E’ fatta!”.

Comincia la partita.

Singo in panchina (dopo 12 partite da titolare). Controllo chi ha in panchina: Darmian (voto 6,5 – non gli basta).

Molina ammonito.

Inizia il secondo tempo. Molina regala palla al Torino che, nell’azione seguente da calcio d’angolo, va in gol. Controllo il voto live: 4,5 (non mi basta per il quarto gol).

Entra Singo che comincia le sue sgroppate sulla fascia. Temo l’assist che lo porterebbe al voto 7.

L’allenatore dell’Udinese, Gotti decide di spostare Molina sulla fascia sinistra: è un faccia a faccia con Singo che gioca a destra.

Mancano 5 minuti. Mi rassegno ad un incredibile 3-3 (con le altre partite di lega che sono sullo 0-0 o 1-1, ovviamente).

Senonché, impazzisce Molina: riceve palla in difesa e si produce in una incontenibile discesa fino al limite dell’area avversaria, cross al centro per Forestieri che tira di prima intenzione, super parata di MILINKOVIC-SAVIC. Niente assist per Molina.

Ricontrollo il voto live. Quell’azione pazzesca ha convinto l’attento giornalista ad alzare il voto di Molina mezzo punto: è un 5!

Finisce 83 a 84 = 3 a 4!

E’ stato un lungo week-end di “lavoro”, ma che soddisfazione!

Simone - La mia Lega Fantacalcio