Dopo annate gloriose in cui vinsi 2 campionati e un terzo posto, dal 2008 al 2011, lega a 10, fantacalcio con vincoli pluriennali (ogni stagione si potevano confermare 13 giocatori della precedente), con Milito, Pastore e Ilicic a Palermo, Cassano alla Samp, Hamsik e giocatori culto come Tiribocchi, Moscardelli, Cossu e Brienza, sono entrato in un tunnel senza fine.

La Lega è diventata a 12 e non c’è molto spazio per top player in rosa, ogni stagione bisogna puntare su un’attaccante top e sperare di indovinare qualche bomber di periferia. Io ho puntato in ordine su: Djibril Cissè alla Lazio, Mario Gomez alla Fiorentina, Osvaldo alla Juventus, Balotelli al suo ritorno al Milan nel 2015, Carlos Bacca.

Nel 2017 punto tutto su Immobile, è l’anno della sua consacrazione con 29 gol, la mia squadra sta andando bene, ma poi seguo il cuore e commetto un errore imperdonabile ma di cui non mi vergogno: sono romanista, Schick visto alla Samp mi fa impazzire e con lui un altro giovane promessa in cui vedo un gran talento: Cengiz Under. Accetto lo scambio, Immobile per Schick e Under. Polemiche a non finire ma non ce la faccio ad esultare ai gol della Lazio.

Stagione 2018-2019 credo che sarà la consacrazione di Patrick Schick. Sappiamo come è andata. 2019-2020 tocca a Dzeko, i suoi 16 gol mi garantiscono la salvezza ma niente di più.

Quest’anno ho scommesso su Oshimen, sono ultimo in classifica ma da qualche giornata il vento è cambiato: Hakimi, Dimarco, Mancini, Karsdorp e Tomyasu in difesa, Donnarumma a porta mi stanno facendo la differenza e finalmente davanti ho il crack della stagione, comprato a 1, non lo conosceva nessuno, nemmeno io: Messias!

Aspettando Oshimen, finalmente ho il bomber che aspetto dai tempi di Milito e questa volta non l’ho cercato ma è caduto dal cielo.

Simone - La mia Lega Fantacalcio