La mia storia parte dalla nona giornata della ventiquattresima edizione del Fanta Breccia, quando guardando la classifica mi ritrovo miseramente terz’ultimo con 8 punti, a -12 dalla vetta e a soli tre punti dall’ultimo posto che mi regalerebbe le cotolette per la prima volta nella mia storia fantacalcistica.

Ovviamente l’obiettivo della stella è un miraggio per questa stagione, un sogno da riporre nel cassetto da riaprire nel settembre 2021. E pensare che il colpo Muriel per Dzeko, all’asta di ottobre, mi era parso un capolavoro, ma forse guardando la mia rosa avevo troppe carenze negli altri ruoli. Nella nostra Lega durante la sosta natalizia è aperta una finestra di scambi e decido di provare a mettere mano alla squadra per arrivare al meglio al mercato di febbraio. Porto a casa Politano per rinforzare un centrocampo un po’ sterile e la squadra inanella buoni risultati e mi presento al mercato di febbraio quarto a -6 dalla vetta.

Riesco a prendere Barak in uno scambio, e mi rinforzo con Dimarco e con Nzola. Reimposto così la rosa ragionando in slot, sfruttando al massimo il modificatore della difesa e con un 11 base così composto: Perin (Dragowski) Hakimi Hateboer De Vrij Dimarco Luis Alberto Zielinski Politano Muriel Zapata Caputo Vista le tante assenze di Ciccio Caputo, spesso utilizzo il 4-4-2 con Barak o Viola (esploso dopo un lungo anonimato) dentro e con Di Lorenzo a tamponare l’infortunio di Hateboer. Unica pecca è quella di avere dei blocchi della stessa squadra che in qualche occasione, specie in avanti, mi condiziona.

Dopo il mercato la squadra ha continuato a volare con 39 punti in diciotto giornate (13 vittorie e 5 sconfitte), con il miglior punteggio totale e il primo posto in classifica con solo +2 sul secondo, ma che mi regala il sogno della stella per una stagione che sembrava un fallimento e che invece è diventata storica.

Alessandro - la mia Lega Fantacalcio