Campionato tesissimo. Su dieci squadre, le prime quattro sono racchiuse in 3 punti, appena 6 fra il primo e il sesto.

Dopo ogni turno la classifica è un’altalena. Ci affrontiamo io, AC Internazionale Comunista, secondo in classifica, e AC Beppe, terzo con appena un punto in meno. In piena emergenza infortuni, in difesa da diverse giornate fatico a trovare i titolari. L’espulsione di Koulibaly è stata la ciliegina sulla torta.

Opto per un classico 4-4-2:

Musso

Letizia - Kumbulla - Rugani - Dimarco

Chiesa - Pulgar - Elmas - Lazovic

Shomurodov-Ronaldo

Alcuni ballottaggi sono complessi: Musso-Dragowski e Shomurodov-Politano su tutti. Decido di scommettere sull’emergenza in attacco del Milan e sul fatto che Politano non segnerà in due partite di fila.

Il mio avversario schiera un 4-3-1-2:

Handanovic

Zappa - De Vrij - Nuytinck - Spinazzola

Nandez - Badelj - Viola

Soriano

Insigne - Caputo

Inizia tutto benissimo. Venerdì sera, Chiesa e Cristiano portano subito alla causa 10 punti a testa (Ronaldo riceve +0,5 di bonus capitano). Sabato pomeriggio, sotto sotto, sto già gongolando. Il suo intero attacco gioca in Sassuolo-Napoli, e non sta combinando nulla di eccezionale. Poi, come un fulmine a ciel sereno, un rigore per parte, al 90’ e al 95’: Insigne-Caputo.

In serata, Dimarco non mette neanche piede in campo. Letizia esce subito per infortunio, senza voto. Mi rassegno a passare a un 3-5-2, con Vidal che subentra e una riserva d’ufficio in difesa. Di nuovo oltre il 90’, di nuovo su rigore (e che rigore...), Musso subisce un goal e perde il bonus porta inviolata. L’unico acuto della serata è il goal dell’uomo che non ti aspetti, Daniele Rugani, che risulterà decisivo in Cagliari-Bologna.

Dal lato del mio avversario, Spinazzola decide di fare tutto da solo e per fortuna segna in entrambe le porte. A questo punto, è tutto nelle sue mani. Letteralmente. In effetti, do per scontati i 6 di De Vrij e Vidal e mi concentro sul gufare i guanti di Handanovic. Da juventino, non è neanche particolarmente difficile.

Per fortuna, Hernani riesce a bucarlo nell’unica vera occasione del Parma.

Handanovic perde quella manciata di punti decisivi e il mio avversario si ferma a 75.5. Ad appena mezzo punto dalla soglia del terzo goal, a 2.5 da me.

Mi riprendo così la testa della classifica, e per la prima volta da inizio campionato ci sono più di tre punti fra il primo e il quarto posto.

Enrico - La mia Lega Fantacalcio