Inter-Juventus di sabato sera è stata una partita a dir poco fondamentale per il campionato. I bianconeri sono riusciti a vincere grazie a due reti nel finale e ribaltando il momentaneo vantaggio di 2-1 a favore dei nerazzurri. La sfida si è però fatta notare anche per due autoreti, una per parte, realizzate da Barzagli prima e Skriniar dopo. Due interventi sfortunati ed un po' maldestri che ci hanno riportato alla memoria altre sciagurate deviazioni nella propria porta.
Andiamo dunque a rivedere insieme la top 5 delle autoreti "più belle" di questa stagione che si sta concludendo:
5° posto: Salvatore Vicari (SPAL)
Alla ventiduesima giornata, con la SPAL alle prese con la serratissima lotta per non retrocedere, il capitano dei ferraresi vuol dimostrare ai propri compagni di squadra la propria voglia di non mollare, lanciandosi in un intervento acrobatico nella propria area, degno del miglior Zlatan Ibrahimovic, peccato che la sua deviazione finisca con il diventare imparabile per il proprio estremo difensore Alex Meret:
4° posto: Samir (Udinese)
Samir Caetano de Souza Santos, detto Samir, secondo Wikipedia è un difensore centrale e terzino sinistro mancino, molto forte fisicamente, abile di testa e sulle palle inattive. Vista le sue doti acrobatiche gli allenatori dell'Udinese lo hanno sempre mandato a duellare sulle palle alte. Lui è capacissimo di farsi valere staccando decisamente più in alto dei propri avversari, come accaduto alla nona giornata nella sfida interna contro la Juventus, peccato che la porta inquadrata dal suo potente colpo di testa fosse decisamente quella sbagliata:
3° posto: Ervin Zukanovi? (Genoa)
Sui calci d'angolo è importante saper attaccare con i giusti tempi il primo palo, cogliendo in anticipo gli avversari e di conseguenza senza lasciare scampo al portiere. Di questo tipo di movimento era maestro l'esterno italo-argentino Mauro German Camoranesi, capace di realizzare diverse reti in questo modo, pur non essendo dotato di un'altezza da corazziere. Degno "erede" di Camoranesi in questo fondamentale sembra essere il difensore del Genoa, nel video potrete apprezzare la perfetta scelta di tempo in anticipo su tutti gli altri giocatori, colpendo di testa e lasciando di stucco il portiere che in questo caso era, però, il suo compagno di squadra Perin:
2° posto: Danilo (Udinese)
La squadra friulana sta vivendo una stagione piuttosto travagliata, come testimoniano i ben due cambi in corsa sulla propria panchina. Se poi a queste difficoltà si va ad aggiungere anche una sfortuna nera, diventa quasi ovvio che ci si ritrovi a lottare per la salvezza, nonostante un organico con ben altre potenzialità. Dopo gli autogol "seri" passiamo infatti a quelli che l'amato trio della Gialappa's definirebbe indubbiamente come autogollonzi. Il primo che vi vogliamo proporre è quello del capitano e simbolo dell'Udinese Danilo, capace di realizzare uno splendido pallonetto, talmente balisticamente perfetto da scavalcare anche il disperato intervento provato da Bizzarri:
1° posto: Andrea Ranocchia (Inter)
Della serie "chi dimentica è complice", se l'Inter ama autodefinirsi pazza un motivo crediamo che ci sia. Questa rocambolesca autorete ne è forse l'esempio più significativo e lampante, forse uno dei picchi massimi della storia dell'autogollonzo. Non aggiungiamo altro, se non una buona visione del filmato:
