Alla Sampdoria basta un tempo per avere la meglio su un Cagliari entrato fin troppo tardi in partita. I blucerchiati chiudono il primo tempo meritatamente in vantaggio per 3-0, illusoria la rete siglata dall'ex Genoa Pavoletti, a chiudere il conto è il gol di Ramirez a pochi secondi dal termine.

Giampaolo se la gioca con il consueto 4-3-1-2 con due soprese rispetto alle formazioni annunciate alla vigilia. Sulla corsia mancina in difesa spazio a Sala con Strini? relegato in panchina; mentre il ruolo di trequartista è ad appannaggio di Praet, con l'inserimento di Linetty nel terzetto dei centrocampisti, in panchina Ramírez, in attacco spazio al giovane polacco Kownacki al posto dell'infortunato Zapata. Nessuna novità dell'ultimo minuto invece per gli ospiti: confermato il 3-5-2 con Cigarini in cabina di regia, Sau e Pavoletti a formare la coppia d'attacco.

PRIMO TEMPO - La prima occasione da rete arriva poco prima dello scoccare del terzo minuti, Kownacki riesce a liberarsi con una finta all'interno dell'area di rigore cagliaritano, ma la sua conclusione si perde alta sopra la traversa. Il gol che sblocca la partita arriva al 7', lancio a servire Quagliarella, il numero 27 blucerchiato anticipa l'intervento di Pisacane e serve l'accorrente Praet, il centrocampista belga controlla, supera Ceppitelli ed insacca alle spalle di Cragno. Il Cagliari non sembra essere entrato in partita con il giusto piglio e anche dopo il gol continua a palesare delle difficoltà a costruire delle trame di gioco interessanti. Al 22' è ancora la Sampdoria ad andare vicina al gol, Pisacane scivola perdendo il possesso del pallone e favorendo l'intervento di Kownacki. Il numero 99 serve subito Quagliarella, l'attaccante, alla quattrocentesima in Serie A, non controlla perfettamente allungandosi il possesso e permettendo a Cragno e Castán di intervenire. Al 27' arriva il raddoppio dei padroni di casa, dopo un'azione insistita la sfera arriva tra i piedi di Barreto al limite dell'area cagliaritana, il centrocampista ex Palermo vede l'inserimento di Linetty, il polacco crossa basso verso il centro dove Quagliarella può insaccare indisturbato. Al 37' arriva anche la prima occasione per il Cagliari, azione insistita di Ioni?? che riesce a mettere al centro dell'area di rigore sampdoriana, sul suo traversone si avventa come un falco Farias che calcia a botta sicura, la risposta di Viviano è da applausi, l'estremo difensore dei padroni di casa si allunga e respinge la conclusione. Al 40' calcio di rigore per la Sampdoria, lancio lungo di Barreto a servire Torreira, l'uruguaiano entra in area dove viene steso senza troppe remore da Barella. Nonostante le proteste degli ospiti l'arbitro è irremovibile, dal dischetto si presenta Quagliarella, il capitano blucerchiato prova la conclusione potente ed angolata, ma la sfera va a sbattere sul palo prima di uscire sul fondo. Il 3-0 è però solo questione di tempo, nei minuti di recupero della prima frazione si sveglia la catena di destra della Sampdoria, Quagliarella lancia in profondità Bereszy?ski, l'esterno difensivo crossa al centro dove il connazionale Kownacki anticipa facilmente Faragò ed insacca. Il primo tempo si conclude dunque con la Sampdoria in netto vantaggio, mentre il Cagliari è apparso poco concentrato fin dalle prime battute.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione con gli atteggiamente completamente stravolti, nel Cagliari esce Castan per far spazio ad Andreolli, mentre nella Sampdoria deve gettare la spugna Ramirez. Dopo meno di cinque minuti dall'inizio gli ospiti riescono a trovare il gol, Sau porta palla al limite dell'area blucerchiata per poi scaricare su Faragò, l'esterno crossa rasoterra e Pavoletti sfrutta l'errato posizionamento della difesa avversaria per insaccare da pochissimi passi. Il Cagliari aumenta il numero dei giri del motore, ma le occasioni da gol latitano, la Sampdoria si sveglia poco prima della mezz'ora con una grande conclusione di Praet, ma Cragno è attento e riesce a respingere. Il nuovo pericolo risveglia il Cagliari, Farias viene lanciato in profondità alle spalle di Bereszy?ski, il numero 24 fa però in tempo a rientrare e ad impedire che l'attaccante ospite possa concludere in porta. Poco dopo la mezz'ora gli ospiti restano in dieci uomini a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Cigarini. A pochi minuti dal termine arriva anche la rete del definitivo 4-1, Linetty viene lanciato in profondità e calcia violentemente in porta, il tiro si stampa sulla traversa, sulla respinta arriva come un falco Ramirez che calcia di prima intenzione battendo ancora Cragno.