All’Atleti Azzurri d’Italia l’Atalanta alla ricerca di un altro successo per mantenere la sesta posizione che varrebbe per la seconda stagione di fila l’accesso all’Europa League. I bergamaschi, a quota 55 punti (+1 sul Milan settimo), dopo le due vittorie di fila ottenute contro Benevento fuori casa e Torino in casa, confermano ancora in avanti il gambiano classe ’98 Barrow, in panchina Ilicic miglior marcatore orobico con 10 centri. Castagne preferito ad Hateboer. Il Genoa, ormai salvo e senza obiettivi di classifica, a quota 41 dopo il 3-1 interno con il Verona, si schiera con Migliore a sinistra e Medeiros a supporto di Lapadula. Difesa a tre per entrambe le compagini.

Il match si sblocca al 16’: Cristante prolunga per Barrow, Rossettini non può nulla per arginarlo in campo aperto e pallone che si insacca sotto le gambe di Perin che è battuto. Vantaggio dei padroni di casa con il giovane attaccante al secondo centro in questa Serie A. Arriva poco dopo il gol del raddoppio: al 21’ combinazione tra Gomez e Cristante con quest’ultimo che mette alle spalle del portiere rossoblù. Dominio degli uomini di Gasperini nella prima frazione, apparsi decisamente in palla. Male il Genoa sotto all’intervallo per 2-0: Ballardini incapace di trovare contromisure.

Tris dei padroni di casa nel secondo tempo: al 74’ il rientrante Ilicic (subentrato al 60’) regala una delle sue meravigliose reti con un mancino sopraffino. Il gol della bandiera è di un altro subentrante ed altrettanto bello: Veloso all’81 colpisce su punizione e fa 3-1. Finisce così: l'Atalanta sale a quota 58 punti e tiene a bada le inseguitrici per un posto che vale l'Europa.