Per l’ultimo posticipo della stagione scendono in campo all’Adriatico le due difese più battute del torneo (155 gol in 2), già ampiamente retrocesse e mentalmente già in vacanza. Pescara e Palermo ripartiranno dalla Serie B con la speranza di un’immediata risalita. Il Delfino cercherà di strappare un sorriso ai propri tifosi per l’ultima in casa, mentre per alcuni giocatori rosanero in partenza è una delle ultime occasioni per mettersi in mostra.

FORMAZIONI: Zeman sceglie il consueto 4-3-3 cambiando però alcuni interpreti per dare spazio a chi finora ha giocato meno. Come ad esempio Cerri e Muric le due punte che affiancano Caprari. In difesa Fornasier e l’ex Bovo i centrali di difesa, Zampano e Biraghi gli esterni. Bortoluzzi non apporta molti cambiamenti rispetto all’ultimo turno. Uniche novità González che prende il posto di An?elkovi?, e, in avanti, Nestorovski che dopo la squalifica contro il Genoa torna al centro dell’attacco.

PRIMO TEMPO: nei primi 10 minuti un’occasione per parte, con Rispoli e Cerri che non prendono bene la mira. Al 15’ passa il Pescara. Fuga sulla sinistra di Caprari che salta secco Jajalo e crossa in mezzo per l’accorrente Muri? che di testa incorna con potenza e precisione. Prima rete stagionale per il croato classe 1996. Subito dopo Nestorovski ha l’occasione di pareggiarla su regalo di Zampano, ma tira in bocca a Fiorillo. Dopo la sfuriata iniziale la gara si assesta e non succede più nulla fino al fischio di fine primo tempo dell’arbitro Pairetto.

SECONDO TEMPO: Muri?, l’autore del gol, rimane negli spogliatoi. Dentro Mitrita. Il Palermo sembra più in palla e sfiora un paio di volte il pareggio con giocate aeree di Chochev ben imbeccato dal mancino di Diamanti. Bortoluzzi al 64’ gioca la carta Lo Faso al posto di un deludente Bruno Henrique. L’occasione per chiudere il match capita sui piedi di Cerri che a tu per tu con Fulignati non centra nemmeno la porta.  Nei minuti finali il gol del definitivo 2-0 lo segna Mitrita, servito da un lancio millimetrico di Brugman. Prima rete in Serie A anche per l'attaccante rumeno classe 95'. 

Il Pescara cinico e spietato porta a casa i 3 punti davanti ai propri tifosi in contestazione; il Palermo, discreto solo nei primi venti minuti del secondo tempo, non pervenuto. In rete due giovani calciatori del Delfino che sperano una riconferma in cadetteria.