Sia apre con un pareggio il campionato di Bologna e Torino, spinti dalle reti di Di Francesco e Ljajic, ma incapaci di raggiungere la vittoria. A secco Destro e Belotti.

Comincia dal Dall’Ara la stagione di Bologna e Torino, alla ricerca dei primi punti in campionato. Donadoni e Mihajlovic lanciano entrambi dal primo minuto dei nuovi acquisti, come Poli tra i rossoblu e Sirigu, N’Koulou e Berenguer tra i granata.

Parte meglio il Torino che sembra fisicamente più tonico ed efficace con Acquah e Obi a mettere in campo la propria fisicità. Fatica il Bologna che esce pian piano dal pressing ospite con la tecnica di Poli, Verdi e Di Francesco, con quest’ultimo sfortunato nel colpire il palo su assist di Torosidis. Crescono i padroni di casa che giovano dell’abbassamento di ritmo avversario per passare in vantaggio: Verdi tiene una palla complicata in campo e crossa sul secondo palo dove Di Francesco, in voleé, non lascia scampo a Sirigu. La reazione del Torino non si fa attendere, con Ljajic che parte dalla trequarti, fa passare la palla in mezzo alle gambe di Pulgar e batte un colpevole Mirante con un mezzo esterno non certo imprendibile. La prima frazione si chiude con il punteggio di 1-1.

Tre minuti e il Torino sfiora il vantaggio con una punizione di Ljajic su cui Mirante è strepitoso, riscattando parzialmente l’errore del primo tempo. Succede poco nella ripresa, con le due squadre che non hanno mai la lucidità di colpire in modo preciso. L'unico guizzo è di Di Francesco, che non trova il palo lontano su suggerimento di Destro. La scena allora la ruba l'attesa di vedere i nuovi acquisti in campo, con Mihajlovic che offre l'esordio in granata a Rincon. Donadoni risponde con Palacio, atteso a lungo dai tifosi felsinei. Nel finale polemiche per un fuorigioco inesistente fischiato a Belotti, con la partita che non si schioda ed il direttore di gara che decreta la divisione dei punti in palio.