Tra le mura dell'Adriatico l'Udinese liquida la pratica Pescara in meno di 60 minuti, mattatore del match il centrocampista ceco Jankto autore di un gol e che ha fornito gli assist a Zapata e Thereau.

Tra le fila del Pescara non ce la fa Caprari a causa di una botta rimediata in allenamento, al suo posto Zeman sceglie il rumeno Mitrita. Confermata invece la formazione ospite con Thereau che riprende il posto da titolare nel tridente accanto a Zapata e De Paul.

PRIMO TEMPO - L'Udinese parte con il piede sull'acceleratore e trova la prima conclusione pochi secondi dopo l'inizio della partita: dopo una bella manovra avvolgente, sviluppatasi sulla sinistra, la sfera arriva tra i piedi di Hallfredsson, l'islandese calcia verso la porta difesa da Bizzarri ma il pallone sorvola la traversa. La reazione del Pescara arriva solamente al 13' con Benali che si distende in velocità ma una volta entrato in area perde il tempo di gioco e vede la sua conclusione respinta da Danilo. Pochi minuti più tardi è Zampano a provare la sortita, ma il suo cross viene allontanato ancora dal capitano dei friulani. Dopo qualche minuto di difficoltà sono gli ospiti a trovare la via della rete: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Hallfredsson e Jankto combinano senza pressioni avversarie, il ceco va al cross e pesca Zapata libero al centro dell'area pescarese, per il colombiano è un gioco da ragazzi trasformare il traversone in gol con un preciso colpo di testa. Dopo la rete degli ospiti il Pescara prova ad aumentare i giri: ad accendersi è ancora Benali, questa volta il libico effettua un cross pericoloso su cui si avventa Cerri, il colpo di testa dell'ex Parma è però debole e centrale e non impensierisce Karnezis. Pochi minuti più tardi è Mitrita ad avere un'occasione interessante, un clamoroso svarione di Widmer regala i piedi al numero 28, il diagonale viene però respinto di piede da Karnezis. Dopo due minuti di recupero la prima frazione si conclude con gli ospiti in vantaggio grazie alla seconda rete consecutiva del colombiano Zapata.

SECONDO TEMPO - L'avvio di ripresa dell'Udinese è veemente, al terzo minuto è Jankto a tentare una conclusione al volo su un'imbeccata di Hallfredsson, il tiro del ceco è però altissimo. Il raddoppio è firmato ancora dalla coppia Hallfredsson-Jankto, l'islandese sfrutta uno schema su calcio di punizione per servire il ceco, il numero 14 calcia di prima intenzione in diagonale e batte nuovamente Bizzarri. Quattro minuti più tardi arriva la terza rete degli ospiti, protagnoista, neanche a dirlo, ancora Jankto: il ceco si insinua nell'area di rigore pescarese e serve Thereau che sta arrivando a rimorchio, il francese conclude di prima intenzione e batte Bizzarri anche grazie ad una deviazione di un difensore avversario. Il Pescara prova insistentemente a trovare la rete della bandiera, la trova a pochi minuti dal termine con una conclusione sporca di Muntari da fuori area.