Avete presente quella sensazione, del tutto fantacalcistica, che si propaga nelle vostre menti ad un'ammonizione di un vostro calciatore? Magari rimediata per un fallo sciocco, a tempo quasi scaduto? Quel mezzo punto di malus potrebbe davvero fare la differenza, è troppo importante. Per non parlare poi di un'eventuale espulsione, che, oltre al -1 di malus, si accompagna sistematicamente ad un brutto voto in pagella.  Ecco, da quando il fantacalcio non è più una questione solamente nazionale, con l'introduzione delle Euroleghe, quella sensazione di sgradevole fastidio potrebbe essere addirittura amplificata. Un rischio assolutamente da non correre.

Un'analisi dei calciatori più indisciplinati in giro per l'Europa è quindi doverosa. Ovviamente si prenderanno in considerazione solamente i calciatori presenti all'interno della lista Fantagazzetta per le Euroleghe, considerando il numero di cartellini racimolati nelle prime sei giornate di competizione. 

Palla Piena.

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Il capo dei "bad boys" europei è il nostro Marco Borriello, l'anno scorso protagonista indiscusso della salvezza del Cagliari, quest'anno più impegnato a randellare gli avversari che a buttare il pallone in porta. Ben 4 le ammonizioni rimediate in 6 giornate, quasi una a partita, con un bottino di gol piuttosto misero. Alle sue spalle, a quota 3, troviamo un trittico di "spagnoli": Saul Niguez, Savic ed Umtiti. I primi due sono compagni di squadra all'Atletico Madrid, squadra ormai famosa per la sua predilezione per il gioco duro e fisico, mentre il terzo si sta distinguendo al Barcellona per una buona serie di prestazioni difensive, troppo spesso, però, contornate da cartellini gialli. Segue poi una sfilza di ben 32 calciatori finiti sul taccuino del direttore di gara alla voce "ammoniti" in due occasioni. In questo gruppone troviamo anche qualche nome importante: Mbappè, Griezmann, Sanchez, Morata, Kroos, Piquè e Verratti, tutti particolarmente fallosi in questa prima parte di stagione. Ciò che sorprende maggiormente in quest'analisi è il numero di giocatori offensivi presenti nella lista dei "cattivi": da qualche anno gli attaccanti sono diventati i primi portatori del pressing nella metà campo avversaria, e spesso, nonostante la generosità, vanno a commettere falli piuttosto cattivi sia per irruenza che per mancanza di disciplina tattica. Occhio quindi a questi bomber di razza: potrebbero portare più di qualche malus inaspettato. 

Borriello quest'anno ha deciso di accompagnare a quell'aria da ragazzaccio anche una caterva di ammonizioni, per dare un senso compiuto al tutto.

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Parlando invece di espulsioni, sono 10 i calciatori che ne hanno rimediato una: l'ultimo in ordine di tempo è stato Aubameyang, con il rosso (dopo aver realizzato il gol del vantaggio) rimediato nel derby contro lo Schalke 04. L'ex prodotto del vivaio del Milan si è andato ad aggiungere ad altri nomi illustri che hanno macchiato la loro fedina penale in maniera importante: Neymar, Bonucci, Mandzukic e l'ormai aficionado numero 1 di questa classifica, Mario Balotelli. Completano il pacchetto Orban, Sokratis (due vecchie conoscenze del calcio italiano), Llarramendi, Donati ed Henrichs. Anche in questo caso è interessante notare come siano ben 4 gli attaccanti sanzionati con un cartellino rosso da inizio stagione, anche se c'è da dire che alcuni di essi sono piuttosto avvezzi a sporadici "colpi di testa". 

La lista dei cattivi è stata redatta, in discreta prossimità delle vacanze natalizie: Babbo Natale non sarà di certo clemente con questi cattivoni. E voi?

Ogni fine settimana, i nostri fantallenatori sono chiamati a misurarsi con avversari più o meno forti (e fortunati..), con un unico obiettivo nella mente: la vittoria. Che sia la prima o l'ultima giornata, poco importa. La vittoria è il traguardo che tutti inseguono, anche quando il fantacalcio non è più solo nazionale.

Con l'introduzione delle Euroleghe, lo spettro delle variabili da prendere in considerazione per i fantallenatori è sicuramente più ampio e variegato rispetto a quello della sola Serie A, campionato che in molti conoscono come le proprie tasche.

Uno dei modi principali per mettere ordine in questo caos complessivo è quello di affidarsi ai numeri, spesso freddi e di difficile interpretazione, ma che costituiscono un punto di riferimento importante quando si parte per una nuova avventura. Ed è proprio in questo contesto che lo Stat Corner formato europeo può diventare una risorsa preziosa per tutti i fantallenatori attenti alle statistiche ed alla loro interpretazione.