La Lega Serie A ha deciso di non poter più aspettare Sky, Dazn e Img (che vende i diritti all'estero) per il pagamento dell'ultima rata dei diritti di trasmissione delle partite e ha depositato ieri presso il tribunale di Milano un decreto ingiuntivo per richieder eil pagamento a Sky. Quest'ultima, a differenza delle altre due che hanno proposto di spalmare il pagamento, ha chiesto uno sconto tra il 15% e il 18% che non è stato accettato dalla Lega.

Quasi impossibile la trasmissione in chiaro della Serie A

Quella della Serie A è comunque, almeno a parere della Lega, una mossa obbligata per tutelarsi ma che non aggrava i rapporti in verità ben poco idilliaci. Ad ogni modo questo complica l'idea del Ministro Spadafora della trasmissione in chiaro delle partite. Oltre ad una legge per superare quella Melandri, per la stagione in corso serve comunque un accordo tra emittenti e Lega Serie A e su queste basi appare quasi impossibile.