Giovedì ci sarà l'incontro decisivo tra i vertici del calcio ed il Governo per decidere l'eventuale ripresa dei campionati. Giorno dopo giorno cresce comunque l'ottimismo, le date giuste per la ripartenza sono il 13 o il 20 giugno. Da non escludere, comunque, una ripresa il 17 partendo dai quattro recuperi della 25.a giornata. Ottimismo che traspare anche dalle parole di Cosimo Sibilia, vice presidente della FIGC e presidente della Lega Nazionale Dilettanti. Queste le sue parole in un'intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss Napoli: "Aspetto l'incontro che avremo giovedì prossimo con il ministro, per avere una parola definitiva sulla data d'inizio e conclusione dei campionati. Siamo fiduciosi, dalle ultime notizie sembra che la curva dei contagi sia assolutamente contenuta. Siamo vicini alla soluzione della questione, siamo convinti che i tempi li ha dettati e continua a dettarli il Coronavirus, al momento pare che le condizioni portino ad essere non ottimisti ma vicini ad una possibile indicazione positiva rispetto alla ripresa, che sarà sul tavolo giovedì prossimo per l'incontro tra il Ministro e le componenti federali".

LA QUESTIONE ORARI - "Partite alle 16.30? Fare previsioni in questo momento diventa complicato, io penso che tutti quanti siamo chiamati a fornire con impegno e dare un segno di grande responsabilità. Chiaro che sarebbe meglio spostare un'ora più avanti".

IL CONSIGLIO FEDERALE - "Abbiamo un consiglio federale in programma la prima settimana di giugno, anche quello sarà un giorno indicativo rispetto a quello che dovremo fare. Nell'ultimo consiglio abbiamo messo in evidenza la posizione chiara della federazione, ovvero portare a termine i campionati con soluzioni alternative come ad esempio i playoff".

PARTITE IN CHIARO - "Diretta gol in chiaro? Credo che ci debba essere una risposta complessiva, anche in virtù di un eventuale contenzioso tra Lega Serie A ed emittenti, bisogna affrontare la questione e raggiungere un risultato che deve tenere conto della grande situazione di gravità in cui ci troviamo".