Va stabilito chi vola più in alto tra Sassuolo e Domenico Berardi, ma è una bella lotta. La squadra viaggia al secondo posto a quote da primato, non sbaglia un colpo in trasferta e conferma quello che si diceva da tempo, cioè che non può più essere chiamata sorpresa. È una certezza, mai era rimasta imbattuta per le prime otto giornate nella sua storia in Serie A. Ma Berardi ha una continuità che lo mette fra i migliori interpreti di questo momento felice, non solo con i neroverdi ma anche in azzurro.

Berardi e il momento del Sassuolo

«Sicuramente è un bel periodo per me, ma devo continuare così. Sento che sto maturando ancora. Se siamo in alto è perché ce lo siamo meritati. Vogliamo continuare così, partita dopo partita, per confermarci questo livello. Fare il capitano quando manca Magnanelli è un motivo d’orgoglio. Devo ringraziare la mia squadra perché siamo un gruppo fantastico. Tutti mi sostengono e io cerco di fare altrettanto».

(Getty Images)
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