Eusebio Di Francesco, allenatore del Frosinone, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro la Juventus, in calendario domani alle ore 12:30. 

Frosinone, Di Francesco in conferenza stampa

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

"Sicuramente con la Roma abbiamo fatto un grande primo tempo. Quando si gioca con grande squadra, ma anche con le medie non si può pensare di poter dominare per 70-80 minuti, capita anche alle grandi. La differenza sta nel concretizzare le occasioni quando capitano. Dobbiamo comunque sempre imparare a difendere meglio, anche se con la Roma abbiamo dato poche possibilità di essere pericolosa. Non so se a Torino basterà la bella prestazione, sicuramente dovrà girare dalla parte giusta e noi dovremo essere cinici"

Sulla fase realizzativa

"Rispetto alle squadre che lottano per retrocedere, abbiamo fatto tanti gol. Nelle ultime due giornate ci siamo un po' fermati realizzando solo un gol ma abbiamo creato tanto pericoli. Ora prevale anche l'aspetto psicologico più che tecnico. Detto questo dobbiamo partire sempre da una grande difensiva per poter pensare di offendere bene"

Sull'atteggiamento

"Se abbiamo fatto un primo tempo del genere credo che ci sia stata cattiveria e grinta. Questo deve essere alla base per un calciatore altrimenti non si può giocare. Normale che dal punto di vista psicologico dopo un primo tempo del genere trovarsi sotto un po' ha pesato. Il Calcio non dà tempo di preparare le gare nell'intervallo. Ho provato con i cambi a dare brio in avanti ma abbiamo beccato il secondo gol che ci ha tagliato le gambe. Quando si gioca una gara del genere la rabbia è quella di aver fatto una grande prestazione e non essere ripagati. In prospettiva futura bisogna ripulirsi da questo e reagire. La Roma sicuramente quando è in vantaggio sa gestire meglio di altre, però secondo me l'aspetto mentale soprattutto a livello di positività bisogna ricrearlo intorno a questa squadra. Tutti sapevamo di dover affrontare momenti difficili ma penso che chiunque avrebbe firmato per essere ora a 23 punti. Qualcosa prima o poi ci dovrà tornare perché meritiamo di più di quanto abbiamo raccolto"

Su Turati

"Ho sempre creato competitività tra i calciatori, Turati è un leader ma ogni valutazione sui singoli viene fatta in base a quello che vedo durante la settimana"

Su Valeri e Zortea

"Valeri sta crescendo tanto perché mette sempre più minuti nelle gambe. Ha grandi potenzialità, è un giocatore predisposto ad offendere, deve migliorare in fase difensiva. Zortea sta bene, è pronto anche per giocare dal primo minuto"