La Fiorentina domani sfiderà il Cagliari nel 38° turno di Serie A. Alla vigilia dell'incontro, come di consueto, mister Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa.

L'allenatore viola si è soffermato anche sulle condizioni di capitan Cristiano Biraghi, uscito malconcio dall'allenamento odierno per un pestone nel finale. Ecco le sue dichiarazioni:

Le parole di Italiano sulle condizioni di Biraghi

"Siamo in tanti e stiamo tutti bene, come lo scorso anno arriviamo tutti disponibili. Oggi Biro ha preso una semplice botta, nulla di particolare: sta bene. Arrivare con i ragazzi così è davvero bello, dico sempre che siamo nati tutti insieme e dobbiamo finire così. Dobbiamo solo dare il massimo".

Italiano sull'addio al calcio di Ranieri

"Domani saremo lì, gli ultimi avversari di una lunga e strepitosa carriera. Grande persona e grande allenatore, stimato da tutti, domani sarò felice di essere protagonista nella sua ultima e di poterlo salutare. Abbiamo parlato con i ragazzi di quanto ha fatto l'Atalanta, andata a Lecce a fare una grande gara per blindare la classifica. Questo ci aspetta, ci servono punti per blindare l'8° posto e far partecipare ancora la Fiorentina a una coppa. Domani ci concentriamo in maniera totale sul campionato, non possiamo abbandonarlo. La finale ci dà l'opportunità di rimanere concentrati e attenti, non possiamo staccare la spina: a Cagliari dovremo fare una partita vera".

Italiano sul momento della Fiorentina

"La settimana è particolare perché cerchiamo anche la concentrazione che serve per domani. Abbiamo ancora da fare punti per la classifica e ci concentriamo sul Cagliari. Chiaro, questa giornata è dedicata a Atene e parleremo anche di quello. Siamo di nuovo in finale, altro percorso fantastico in Europa per quello che abbiamo proposto e le difficoltà riscontrate. Avere un'altra possibilità di alzare un trofeo è un orgoglio per tutti. Ribadisco, ora abbiamo Cagliari. Quando l'arbitro fischia la nostra attenzione massima andrà a quest'altro impegno. Sappiamo a cosa andiamo incontro e ci faremo trovare pronti".

Italiano sui calci di rigore

"In ogni rifinitura ci fermiamo a battere i calci di rigore e oggi ne abbiamo approfittato in vista di Atene. Dobbiamo cercare di essere un po' più bravi, quest'anno non siamo stati perfetti e quando possiamo ci alleniamo: quello è un gesto che porta punti e fa vincere partite".