La Champions League sfumata nell'ultimo match contro l'Inter, il titolo di capocannoniere in solitaria sfuggito, molto probabilmente, a causa dell'infortunio patito contro il Torino alla 35.a giornata. Non è stato un finale di stagione fortunato per Ciro Immobile, ma nulla può cancellare quanto di buono ha fatto l'attaccante nei precedenti mesi. Ventinove reti in campionato, quarantuni i centri totali aggiungendo anche quelli in Europa League, Tim Cup e nella finale di Supercoppa. Il calciatore della Lazio è stato premiato, questa mattina, nell'ambito della rassegna Football Leader. Queste le sue dichiarazioni: "Ringrazio tutti sono emozionato di essere con voi e ricevere questo premio, davvero ho lavorato tanto. Sono contento per me e per tutti i ragazzi che, venendo da una realtà difficile, sono riusciti ad emergere. La gente che mi conosce sa quello che ho passato dopo la sconfitta con la Svezia, era da tanto tempo che non succedeva una tragedia del genere". 

CHAMPIONS SFUMATA - "La Champions? Ce l’abbiamo messa tutta, la Lazio meritava qualcosa in più.l campionato italiano quest’anno è stato bellissimo, il Napoli con 91 punti non ha vinto lo scudetto, noi non siamo riusciti ad andare in Champions nonostante i tanti punti e la lotta salvezza è stata emozionante. Noi potevamo forse fare qualcosa di più, ma abbiamo fatto tantissime partite, ci siamo impegnati molto anche sul fronte Europa League. Il Var? Essendo uno strumento nuovo ha dato un po’ di problemi all’inizio, ma sono sicuro che ha aiutato gli arbitri".

ITALIA - "Mancini? Mi stuzzica molto l’idea di lavorare con lui, non vedo l’ora di iniziare".

MILAN NEL FUTURO? - “Quest’anno il calciomercato finisce un po’ prima, si sentiranno tante cose, tutti sanno quanto tengo alla Lazio e non posso ripeterlo ogni volta che esce una notizia. Sono tranquillo, faccio lavorare i miei agenti. Penso alla Nazionale ora e poi alle vacanze”. 

RETROSCENA DI MERCATO - "In passato sono stato vicino al Napoli, poi per alcune divergenze non si è fatto più niente, il Napoli è la squadra che appassiona tutti gli amanti del calcio. Forse è stato penalizzato dal fatto che hanno giocato sempre gli stessi, ma hanno fatto qualcosa di importante, 91 punti non sono pochi. Forse hanno colpito molto la sconfitta con la Roma e la nostra con la Juve al 90esimo. Forse la notte di Inter Juve i giocatori di Inter-Napoli sono andati a dormire tardi (ride, ndr). Icardi? Quest’anno ha fatto benissimo".