Il fresco ritorno alla vittoria, ma anche un cliente particolarmente scomodo per l’anticipo di domani: ha parlato alla vigilia della trasferta del suo Empoli a San Siro Beppe Iachini, analizzando i temi della gara contro i rossoneri. “E’ arrivata la vittoria, ma c’eravamo andati vicino anche nelle ultime partite. C’erano stati dati positivi, vuol dire che stiamo crescendo. Dobbiamo però essere bravi a mantenere attenzione dietro, affrontando il Milan che è una squadra forte questo discorso varrà a maggior ragione”, dice il tecnico dei toscani. "Sarà una prova molto importante sul piano della personalità e dell’organizzazione. Se su questi campi non vai a giocarti le partite è ancora più difficile”.

Importanti progressi riguardo alla tenuta difensiva, che a Milano sarà fondamentale confermare: “La crescita c’era stata anche nelle precedenti partite, ma spesso avevamo vanificato le nostre occasioni e alla prima degli avversari eravamo andati sotto. Questo ci aveva portato a perdere qualcosa o magari a spendere dei cambi per sistemare il risultato. Questo col Sassuolo non è successo, ma ci stiamo lavorando. Dobbiamo essere attenti al dettaglio, è stato più un atteggiamento di squadra che un discorso legato ai singoli. Ci sono delle scelte che si fanno, ma sono legati ai momenti del campionato”.

Più alto rispetto agli ultimi tempi il morale della truppa: “I ragazzi meritavano di tornare al successo, basti pensare a quello che era successo a Cagliari o ai primi 70 minuti contro il Genoa. La squadra non ha mai mollato, questo è lo spirito. I nuovi si stanno inserendo al meglio, sono giocatori che conoscevo e che stimo. Stiamo accelerando il processo di integrazione di tutti, se abbiamo fatto delle scelte a gennaio è perché sapevamo che potevano tornarci utili”.

Sugli avversari idee chiare. “E’ una squadra che lavora insieme da due anni, Gattuso sta facendo molto bene. Se dentro inserisci i singoli forti come può essere Piatek è ovvio che migliorano tutti. Dovremo fare una partita perfetta. La nostra formazione? Stiamo verificando lo stato di forma dei ragazzi, abbiamo due allenamenti per capire. La nostra è una settimana corta e dovremo capire come stiamo”.