Roberto D'Aversa non si dà per vinto. Il tecnico del Parma, dopo la rocambolesca sconfitta di Cagliari, ha visto complicarsi il traguardo salvezza ma non vuole sentir parlare di speranze svanite. Ecco le sue parole in conferenza stampa verso la trasferta con la Juventus.

Sul Cagliari

"La rabbia del post Cagliari non è scemata, almeno c'è una partita nell'immediato che ci fa ragionare a quella successiva. Molto probabilmente le scorie post sconfitta le eliminerò questa estate ma come tante altre cose successe in questo arco di tempo in cui sono qui, dove per motivi inspiegabili si sono buttati via punti che avrebbero modificato la classifica. Giocare subito aiuta molto. Se dobbiamo star qui a motivare una squadra che gioca in Serie A e che gioca con la Juventus vuol dire che qualcosa non quadra. Alla base di ogni sogno di calciatore si sognano queste partite, non c'è bisogno di motivazioni ulteriori, altrimenti ci sarebbero problemi seri". 

Sulla Juventus

"Dobbiamo affrontare ogni singola partita per fare il massimo. Dopo Cagliari si è cercato di ripartire, ora sappiamo che andiamo a fare una partita contro la Juve e sappiamo quanto la tifoseria ci tenga. Andremo lì per fare una partita, perché sappiamo l'importanza che ha. La Juve è più forte di noi ma va affrontata con massimo impegno. L'obiettivo è molto difficile ma la matematica non dice che è impossibile. Mi auguro che questa situazione ci faccia giocare in maniera più libera. Quando si gioca con la Juve bisogna essere orgogliosi. Dobbiamo rispettare una maglia gloriosa che indossiamo, fino all'ultimo minuto. E non solo in partita, anche nel quotidiano".

Su Bruno Alves

"Ha avuto una situazione familiare e non fa parte dei convocati".

D'Aversa (Getty)
D'Aversa (Getty)