Presente al fianco di Francesco Calzona, anche Giovanni Di Lorenzo ha presentato la sfida di Champions League contro il Barcellona. Tanti i temi toccati dal capitano del Napoli: l'esonero di Mazzarri, l'arrivo di Calzona e molto altro. Queste le sue parole.

"Siamo tutti responsabili, ne siamo consapevoli"

"Sicuramente quando si cambia allenatore per tre volte c'è qualcosa che non va, la situazione non è bella. Siamo tutti responsabili, anche noi giocatori che andiamo in campo. Daremo il massimo per uscire da questa situazione. Sicuramente conosce tanti giocatori e questo accelera il processo di conoscenza, è positivo per noi e per il mister. Ci può dare tanto, ci ha trasmesso oggi tanto entusiasmo, da subito e dal primo allenamento. Non siamo felici di questa situazione ma tutti insieme uniti vogliamo far bene. Ci rimane ancora una stagione da giocare, siamo tutti focalizzati su questo".

"I tifosi ci fischiano giustamente, ma il nostro impegno è sempre massimo"

"I tifosi ci hanno fischiato giustamente perché non sono contenti dell'andamento ma i primi a non essere contenti siamo noi. Ma ci tengo a dire che la squadra non è mai mancata d'impegno, poi si sa che il calcio è così: a volte non riesci a fare risultati positivi ma abbiamo sempre dato tutto. I tifosi sono liberi di fischiare a fine partita. Non mi sento di dire niente perchè son sempre vicini a noi e ci spingono sempre, spero di regalare loro domani una bella notte. Se lo meritano loro e ce lo meritiamo noi, in una stagione difficile questa partita potrebbe cambiare tante cose".

"Grazie a Mazzarri, ci dispiace molto"

"Intanto ci tengo a ringraziare mister Mazzarri, ci siamo sentiti e mi dispiace: quando si cambia allenatore è una sconfitta per tutti, è una sconfitta per tutto l'ambiente Napoli. Ci dispiace molto. Ma abbiamo reagito da professionisti, già da oggi siamo a disposizione di Calzona cercando di assimilare i concetti con entusiasmo e disponibilità. Ci sarà tempo per lavorare meglio. Domani sera cercheremo di mettere in campo ciò che il mister ci ha trasmesso".