Comunque vada sarà tra i protagonisti del derby. Gigio Donnarrumma non vede l’ora di poter giocare una partita così importante, e a Dazn ha ripercorso l’emozione delle prime stracittadine. Dalla parata più bella in carriera al suo rapporto con il mentore Mihajlovic, queste sono state le parole del portiere del Milan. 

IL MILAN -  "Siamo un bellissimo gruppo. Con un nuovo allenatore è normale all'inizio un po' di difficoltà, lo stiamo seguendo bene. Abbiamo fatto due vittorie su tre, non giocando benissimo ma vincere aiuta a vincere e piano piano mettiamo a posto anche il lato del gioco".

IL DERBY - "Nei derby si va oltre a tutto, è una partita a sé, si prepara da sola, dà molta carica e molta emozione giocarla. E' una soddisfazione unica giocare il derby, è molto molto bello. Vincerlo è ancora più bello, era il mio secondo derby, il primo era il trofeo Berlusconi. Vincere il primo derby di campionato mi ha dato una grande emozione".

IL RAPPORTO CON GLI INTERISTI IN NAZIONALE - "Abbiamo un grandissimo rapporto, ho un bel rapporto con D'Ambrosio che è un mio compaesano, abita anche sotto di me. Sicuramente lo incrocerò".

MIHAJLOVIC - "Il mister ce la farà sicuramente, è un leone. Gli faccio l'in bocca al lupo, spero di abbracciarlo presto".

MIO FRATELLO ANTONIO - "Scherziamo sempre, mi dice di dare il massimo, anche prima di ogni partita mi tranquillizza e mi dice di fare quello che so fare. Ha un ruolo molto importante".

IL RUOLO DEL PORTIERE - "Ci sono dei momenti in cui non ti viene niente, in momenti in cui sei in fiducia ti viene tutto. L'importante è lavorare sempre al massimo su tutto, non si finisce mai di imparare, lo faccia sempre col mio allenatore, ci alleniamo su tutto. Coi piedi sono migliorato molto e sono molto contento, con Giampaolo si comincia molto da dietro".

IL RAPPORTO CON ROMAGNOLI - "Ho un rapporto splendido con lui, siamo molto amici. E' un ragazzo fantastico, un ragazzo per bene e gli voglio tanto bene. E' un buon capitano e ti riesce a dare qualcosa in più, sono molto contento di averlo come capitano e gli auguro di continuare a farlo".

LA PARATA PIU’ BELLA - "La più emozionante è stata sull'1-0 con la Juve a San Siro, all'ultimo minuto. Il boato dello stadio è stato stupendo. E' stato il più forte che ho sentito".