Matias Vecino ha parlato del suo ruolo all'interno dello scacchiere tattico di Maurizio Sarri. Nonostante sia visto come una mezz'ala, il centrocampista ha dichiarato ai microfoni di Laziopress.it di preferire un altro ruolo, quello di regista davanti alla difesa. L'uruguagio della Lazio ha raccontato anche di come, al suo arrivo in biancoceleste, tante persone gli abbiano ricordato il gol segnato con la maglia dell'Inter, decisivo per l'approdo in Champions dei nerazzurri proprio ai danni della sua attuale squadra. Di seguito le parole di Vecino.

Le parole di Vecino

Le parole di Vecino: "Tutti mi definiscono una mezzala, ma credo che nella mia carriera il miglior rendimento l’ho avuto quando giocavo nel centrocampo a due, come avvenuto con la Fiorentina e all’Inter con Spalletti. Se me lo chiedete oggi nella Lazio, vi rispondo che preferisco giocare davanti la difesa; è chiaro però che bisogna allenarsi molto per interpretare quel ruolo, ma con Sarri mi alleno da mezzala".

Vecino: "Mezz'ala? In realtà preferisco giocare davanti alla difesa" (Getty Images)
Vecino: "Mezz'ala? In realtà preferisco giocare davanti alla difesa" (Getty Images)

Sul ruolo di regista

Sul ruolo di regista: "Praticamente da regista mi alleno solo quando gioco le partite e penso che sia un grosso vantaggio. Sono a disposizione, è chiaro che quando bisogna recuperare le partite e devo entrare non ho problemi a giocare da mezzala, perché mi piace inserirmi in area avversaria, ma se posso scegliere preferisco rimane in zone centrali".

Sull'arrivo alla Lazio

Sull'arrivo alla Lazio: "Quando sono arrivato a Roma in tanti mi hanno ricordato il gol con l’Inter, ma il mio obiettivo era aiutare la squadra a entrare in Champions, l’abbiamo raggiunta non solo grazie al mio gol perché non sarebbe servito a nulla se prima non avessero segnato D’Ambrosio e Icardi".