Rappresenta il pilastro della Juve di Max Allegri, a cui il tecnico difficilmente rinuncia. Eppure, quest'estate, Miralem Pjanic ha rischiato di andare via: a confessarlo è stato lo stesso centrocampista bianconero, che se da un lato ha confermato le voci di mercato, dall'altro ha spiegato di non aver mai avvertito la necessità di andare via dalla Juve, il posto ideale per vincere la Champions. Questo un estratto delle sue dichiarazioni a Il Giornale. 

L'ATLETICO MADRID - "Ci assomigliano per compattezza, aggressività e solidità difensiva. Ma noi abbiamo individualità più forti". 

AD UN PASSO DALL'ADDIO - "Potevo andarmene in estate ma non c'era motivo di cambiare. Sono nel posto ideale per realizzare il bisogno di vincere la Champions, nei prossimi anni arriverà".

TROPPI GOL - "Abbiamo preso troppi gol, non è da noi. Il blocco squadra deve difendere come insieme, anche gli attaccanti dovranno fare quello che abbiamo sempre fatto".

CONTA VINCERE - "L'unica cosa che conta è vincere, dopo tre anni nessuno ricorda se hai giocato male: conta portare i trofei a casa, solo così sarai ricordato come grande giocatore".

LA PARTITA CHE RIGIOCHEREI... - "La finale di Cardiff".