Paulo Sousa, allenatore della Salernitana, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Torino, in calendario lunedì alle ore 18:30. 

Salernitana, Sousa in conferenza

Di seguito uno stralcio del suo intervento:

Su Dia

"L'ho visto questa mattina, poi è andato a fare un po' di visite mediche. A breve il dottore vi aggiornerà. Io so che è un ragazzo che mi ha dato sempre tutto e che ha sempre fatto il massimo per la Salernitana e per la tifoseria. Mi aspetto la stessa cosa da qui in avanti, da lui e da tutti i tesserati. Poi se ci sono situazioni interne differenti è giusto ne parlino i diretti interessati. Io faccio l'allenatore e ho visto il suo comportamento nelle gare precedenti, mi è sempre piaciuto".

Su Dia e Ikwemesi

"Apro una parentesi. Dia è un giocatore importante, che fa la differenza. Tutte le squadre che lottano per qualcosa hanno un centravanti di riferimento che alza il livello, non a caso sono quelli che guadagnano di più. Quanto alla sosta, io lavoro soprattutto sul piano dell'integrazione. Abbiamo svolto delle sedute mirate, basate sulla forma fisica e sul senso della posizione in riferimento alle nostre dinamiche e strategie".

Su Coulibaly

"Lassana si è fatto male a Lecce, non in nazionale. Ha avuto una frattura al setto nasale. Poi ha fatto quel viaggio che certo non aiuta le persone nelle sue condizioni. Ma è un ragazzo che ha una grande capacità di superare le difficoltà e di sopportare il dolore. Ha una gran voglia di dare una mano alla squadra. Lui in campo ha un atteggiamento importante, voglio che progredisca nella comunicazione. Purtroppo non farà parte della partita di domani. Io sono una persona realista, non mi piace creare illusioni. Ho solo tre centrocampisti a disposizione, vedremo domani. Il modulo però conta fino a un certo punto, affrontiamo un avversario che si sta evolvendo e che marca uomo su uomo. Questo comporta, nella transizione offensiva, superiorità numerica. Perchè col loro pressing alto recuperano tanti palloni e mostrano qualità nel fraseggio nello stretto. Arrivano con bravura alla porta avversaria. Noi, in fase di possesso, dobbiamo essere performanti. So che siamo reduci da una settimana strepitosa di lavoro e mi aspetto tanto dalla Salernitana".