Lazio-Benevento sarà il derby tra i fratelli Inzaghi, anche se Simone non è certo di poter stare in panchina. Intanto Filippo, allenatore del Benevento, ha analizzato il momento della sua squadra.

Sulle assenze

"Fisicamente la squadra sta molto bene. Si sta allenando seriamente, mi auguro che faccia una grande partita. Mancheranno Moncini e Foulon, ma avere tutta la rosa a disposizione penso che sarà un grande vantaggio. Abbiamo tre partite in sette giorni, quindi avremo bisogno di tutti. In base a chi sta meglio deciderò lo schieramento. Non è il modulo a farci vincere le partite, ma l'atteggiamento che abbiamo avuto con Juventus, Parma e anche Sassuolo".

Su Letizia

"Letizia viene da 70 giorni di inattività. C'è la voglia di farlo giocare, ma anche di preservarlo. Cercherò di capire se farlo giocare con la Lazio o con il Genoa".

Sull'attacco

"Decideremo in base alla partita che vogliamo fare. In attacco con l'albero di Natale giocherà uno tra Lapadula e Gaich, non insieme. Improta? Il suo ruolo ideale è quello di mezzala. In base al modulo o alle esigenze lo utilizzerò dove serve".

Sulla Lazio e Simone Inzaghi

"Mi auguro che Simone ci sia. C'è la possibilità che non ci sia a causa del Covid. Mi dispiacerebbe molto, ma adesso la cosa più importante è la salute. Spero di rivederlo guarito, ma al di là di questo è sempre una partita emozionante e difficilissima. La Lazio non la scopro certo io, è una squadra di grandi campioni. Abbiamo una grande opportunità: a volte, anche se i pronostici ci danno sfavoriti, con la nostra abnegazione e voglia possiamo a volte fare anche delle imprese".

Benevento, i giallorossi dopo il gol del Sassuolo (Getty)
Benevento, i giallorossi dopo il gol del Sassuolo (Getty)