Giornata di presentazioni in casa rossoblù dove ieri Riccardo Sottil e Gabriele Zappa hanno incontrato la stampa prima di tuffarsi nella nuova avventura alla corte di Eusebio Di Francesco con in vista l’esordio in campionato previsto domenica prossima in casa del Sassuolo.

Cagliari, la presentazione di Zappa

Prima l’esterno offensivo ex viola reduce dalla parentesi nazionale, poi Zappa, hanno confermato la loro volontà di bruciare i tempi di ambientamento per mettersi alla svelta a disposizione del tecnico. «Mi sento pronto - ha spiegato Zappa - per questa nuova avventura. L’anno di Pescara mi è servito molto perché sono riuscito a migliorare in tanti aspetti e avrò ancora modo di crescere con il Cagliari». Dovrà subito battere ogni scetticismo soprattutto riguardo la sua poca attitudine a difendere essendo più propenso a spingere sulla corsia di destra, ma dalla sua ha grande voglia di bruciare le tappe per mettere quanto prima le mani su una maglia da titolare. «So che devo pensare soprattutto a difendere che ad attaccare ma non mi dispiacerebbe ripetere la passata stagione dal punto di vista realizzativo. Ne ho parlato con Antonio Balzano che mi ha subito consigliato di venire a Cagliari anche se questa squadra non aveva certo bisogno di presentazioni».

Cagliari, Sottil si presenta

Poi è il turno di Riccardo Sottil: «Di Francesco è un tecnico che aiuta tanto i giovani a crescere e per me sarà una grande possibilità. Posso giocare sia a destra che a sinistra, ma sarà il mio allenatore a decidere dove utilizzarmi. Diciamo che per un esterno d’attacco, avere un tecnico così non può che essere un grande vantaggio. E lui è stato determinante nella scelta di venire qui perché, a parte il direttore sportivo e la società, il fatto che lui mi abbia fortemente voluto è stato fondamentale». Dovrà difendere a Cagliari la maglia della Nazionale e poi conquistarsi un posto nel calcio che conta, senza escludere che il suo futuro possa essere pure nel club isolano. «Non ho mai detto che voglio crescere per poi tornare alla Fiorentina e mi dispiace che siano venute fuori dichiarazioni di questo genere. Sono dispiaciuto soprattutto per i tifosi perché non ho mai detto certe cose e, anzi, sono molto contento di essere arrivato a Cagliari. Anche perché sono un ragazzo di vent’anni che ha tanta voglia di giocare e che non vuole certo fare adesso alcun discorso sul suo futuro. Voglio solo mettermi a disposizione del tecnico e fare del mio meglio per società e squadra che mi hanno voluto».

Sottil sarà protagonista nel Cagliari (Getty Images)
Sottil sarà protagonista nel Cagliari (Getty Images)