Simone Valente, Deputato del Movimento del 5 Stelle e membro della commissione Cultura, in questi giorni è in prima linea nel dibattito per la ripresa del campionato di Serie A. Proprio il politico "pentastellato" è intervenuto ai microfoni di Tmw per analizzare la situazione. Ecco le sue dichiarazioni:

E non è nemmeno l'unica criticità. Anche per i medici sportivi questo Protocollo è da rivedere.

"Posso dire che su questo punto stiamo facendo delle valutazioni, insieme all'INAIL e al Ministero della Salute. Capisco le loro difficoltà, e dico che ognuno deve rispondere delle proprie mansioni. In caso di violazione del protocollo è evidente che non potrebbero ricadere tutte le colpe sui medici, sarebbe una responsabilità più diffusa che riguarderebbe anche i club".

E poi c'è la questione tamponi, di difficile reperibilità.

"Soprattutto in Regione Lombardia, in questo momento. Però è chiaro che si potrà ripartire solo dopo che tutti i calciatori e gli staff avranno fatto i test necessari. C'è però un punto su cui siamo tutti d'accordo...".

Prego.

"I test dovranno essere a carico della Federazione, della Lega o dei club e non possono essere sottratti al sistema sanitario nazionale. Da questo punto di vista, la FIGC è sempre stata d'accordo con noi".

A proposito di FIGC: con l'articolo 211-bis presente nella bozza del nuovo DL Rilancio avrà ampi poteri sulle decisioni da prendere in caso di sospensione anticipata dei campionati.

"La discussione è ancora in corso, se ne parlerà alla Camera nelle prossime ore e avremo modo di approfondirlo ed eventualmente modificarlo. Però a mio avviso questa temporanea riforma della Giustizia Sportiva in un momento così delicato è necessaria e abbiamo voluto dare una risposta alle loro esigenze. Dovevamo alleggerire tutto il sistema e così anche i ricorsi avranno una via più diretta".

In percentuale, quante possibilità ci sono a suo avviso che la Serie A riparta?

"Non lo so. Il mio auspicio è che si riprenda e che il calcio possa ripartire nella data stabilita dalla Lega Serie A, ovvero il 13 giugno".