MILAN 60 - FIORENTINA 59 - INTER 56
GENOA 33 - EMPOLI 32 - CROTONE 31
Juventus-Crotone, Genoa-Torino, Empoli-Atalanta, Milan-Bologna, Napoli-Fiorentina. Sono queste le 4 gara da attenzionare maggiormente, per classifica e motivazioni, del prossimo turno. Una classifica che, nonostante i risicati stravolgimenti della 36a giornata, rischia definitivamente di cristallizzarsi già alla prossima la penultima. Quando, ancora una volta, la capolista avrà l'occasione di fare suo il sesto scudetto di fila: ma, in tal caso, tra le mura amiche, dove quest'anno ha collezionato la bellezza di 17 vittorie ed un pareggio. Davvero difficile, nonostante il cammino positivo del Crotone (17 punti nelle ultime 7, come il Napoli), pensare ad un exploit dei motivatissimi pitagorici anche a Torino: in caso di sconfitta, difatti, lo scudetto sarebbe ancora una volta bianconero. E la zona retrocessione, con buona probabilità, definita: l'Empoli, difatti, ospita l'Atalanta, ormai matematicamente qualificata alla prossima Europa League, ed il Genoa, che riceve un Torino ormai sazio - come dimostrato nella debacle contro gli azzurri - e stanco, potrebbe ritrovare i tre punti. Una coincidenza di risultati che andrebbe a far retrocedere, purtroppo, proprio il Crotone, insieme a Palermo e Pescara. Il tutto potrebbe sommarsi anche alla sfida di San Siro: il Milan, difatti, ospita un Bologna reduce sì dalla vittoria contro il Pescara, ma di fatto senza più obiettivi, a differenza dei rossoneri che al momento sono a +1 sulla Fiorentina ed a +4 sull'Inter. Escludendo per un attimo i nerazzurri (che in caso di vittoria del Milan sarebbero comunque fuori da tutto), il risultato di San Siro andrebbe coniugato con quello del San Paolo (dove Sarri ha fatto 12 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte), dove però un arrembante Napoli difficilmente mollerà punti ai Viola. Se anche questo succedesse, a quel punto ci ritroveremmo all'ultima a Champions League. La Roma, difatti, probabilmente vincerà a Verona contro il Chievo, ed a quel punto resterebbe solo da stabilire chi, tra giallorossi e azzurri, sarà costretto a passare per i preliminari di fine agosto. Un'ipotesi complessiva che, di fatto, renderebbe sostanzialmente "inutili" otto decimi dell'ultima giornata, quando si giocherà Roma-Genoa all'Olimpico e Sampdoria-Napoli a Marassi. Il tutto, a meno che non ci sia un altro Cagliari, un altro Palermo, ed un altro Sassuolo, che pur senza obiettivi concreti hanno fatto male eccome alle rispettive avversarie.
