Nell'occhio del ciclone dopo le parole dedicate all'arbitro Oliver nel post-partita di Real Madrid-Juve, Gianluigi Buffon, portiere e capitano della squadra bianconera, è tornato a parlare di quanto successo mercoledì sera al Santiago Bernabeu. Queste le sue parole ai microfoni de Le Iene: "Seppur esternandoli in maniera eccessiva, erano pensieri che avevano una logica, che ridirei, magari con un linguaggio più civile. Io non devo rimediare perché io sono un essere umano che mette passione, sentimenti, arrabbiature. L’altra sera era finita la partita da un’ora e mezza, di conseguenza quello che uno esterna sono sentimenti, sono pensieri forti, per certi aspetti ineducati, ma sono i sentimenti di un uomo che non si trincera dietro a un velo di ipocrisia e butta fuori quello che le viscere gli dicono e punto, chiuso. Un arbitro con più esperienza non avrebbe fischiato, ergendosi a protagonista di una partita. Avrebbe lasciato correre, si sarebbe girato dall’altra parte, e lasciato che le squadre se la giocassero ai supplementari. E lasciare che fosse il campo a parlare. Non porto rancore, neanche sono arrabbiato, è finito tutto, però è normale che lì per lì uno si senta non dico penalizzato, mi sono sentito proprio defraudato ma non di un risultato. Non dico che non fosse rigore, dico che era una cosa dubbia. E una cosa dubbia in una partita simile, a 20 secondi dalla fine della gara, un arbitro di esperienza, che ha già solcato determinati campi e tutto, secondo me fa un altro tipo di valutazione. Datemi almeno la legittimità di difendere in quel modo esasperato e passionale i miei compagni, quei cinquemila venuti a sostenerci. Io devo difendere i miei compagni e loro, anche in modo scomposto, perché me lo sento. Era dovuto, a costo di macchiare la mia immagine".

Fra coloro che hanno espresso il proprio parere nei giorni scorsi anche Alessandro Del Piero: parole, quelle dell'ex n.10 bianconero, evidentemente strumentalizzate per creare ulteriori polemiche, situazione che ha costretto lo stesso Del Piero ad intervenire sul proprio profilo Twitter per puntualizzare il tutto. Queste le sue parole: "Di tutto quello che ho sentito e soprattutto letto in questi giorni, nel merito, rispetto tutte le opinioni. Ma chi ha insinuato - magari riportando solo in parte quello che ho detto - che io sia contro Gigi, in malafede o contento dell'eliminazione della Juve, ferisce. Anche se non merita neppure attenzione. Ma come siamo messi?".