Conferenza stampa di presentazione per Ervin Zukanovic, tornato in Italia, alla Spal, dopo sei mesi in Arabia Saudita: "Non è stata una cosa per me. Sono andato là per i soldi, devo dire la verità. Ma quando sono arrivato là ho visto che non era il mio livello. Ho sentito che mi mancava qualcosa. Per questo ho accettato la SPAL. Non mi importa del contratto, voglio solo giocare".

Bisogna lottare per la salvezza: "Qualche anno siamo stati in contatto per arrivare qua, ma poi non siamo riusciti. Ho già giocato per la salvezza in una piazza più pesante. In questo momento ho visto una squadra che ha bisogno di uomini veri.Dobbiamo essere uniti e avere la giusta dosa di cattiveria. Servirà grande coraggio e voglia di battagliare. L'importante sarà uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto. Più incazzati. Abbiamo fatto troppi regali. Se non avremo questo carattere, sarà molto difficile pensare di salvarci".

Pronto per essere titolare: "Mi sono sempre allenato con il gruppo. Mi sento bene, sono pronto e voglio dare la mia mano. Sono motivato, ho una grande fame, voglio solo stare in campo perché mi è mancato questo clima. Devo fare bene per la squadra e la società. Io facevo il terzino già con Maran al Chievo e Prandelli al Genoa. Sono abituato a tutti i ruoli".

Serviranno anche le sue punizioni: "Le capacità ci sono, ma ora dobbiamo solo pensare a difendere meglio. Tutti insieme, prendendo risultati e punti. Quando giochi per la salvezza devi solo pensare a fare la guerra".