Il tecnico del Torino Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa, in vista del derby con la Juventus.

Sulle condizioni della squadra

"Molto bene. Sono stati molto delusi per Empoli dopo una grande prestazione, ma abbiamo lavorato come sempre".

Sulla gara d'andata

"Rivedendola, sono stati decisivi i calci piazzati. E serve un salto di qualità in attacco, negli ultimi 30 metri".

Sulla Juventus

"All'andata fu un primo tempo equilibrato, poi nella ripresa la sbloccarono sui piazzati e quando vanno in vantaggio hanno grandi strappi in ripartenza. Loro variano un atteggiamento aggressivo e un altro dove sono più compatti: dovremo ribaltare l'azione e avere qualità tecnica e lucidità per segnare".

Sugli esterni

"Nela loro parte destra sono pericolosi Gatti, McKennie e Cambiaso, dall'altro parte sono più individuali perché Chiesa è devastante nell'uno contro uno. Dovremo fare tutto bene per vincere".

Sui calci piazzati

"In questi miei derby, su 9 gol ne abbiamo presi 7 sui piazzati. Con loro, qualsiasi cosa fai rischi perché hanno forza fisica impressionante e battitori di qualità. Abbiamo provato sia a zona che a uomo, ci è andata sempre male. Ma voglio responsabilità da parte dei miei giocatori, nei calci piazzati conta tanto la voglia di non prendere gol".

Sui derby

"L'importanza di una gara si basa su ciò che significa per i tifosi. Per i tifosi significa tantissimo, perciò per noi è mega importante. Siamo in un grande momento, mai così bene nel gioco, e possiamo farcela. A Genova mi è successa una cosa simile da giocatore, poi il primo derby vinto in modo sporco non ci siamo mai fermati. Vogliamo questo senso di crederci. All'andata arrivò in un brutto momento della squadra, per come siamo stati in campo, era il livello più basso del Toro. Ora siamo diversi, anche ad Empoli mi è piaciuto il Toro e adesso dobbiamo raccogliere. L'unico neo che mi do è il derby: il lavoro è stato fantastico, ma non vincerne nemmeno uno su cinque è una macchia. Il lavoro è stato ottimo, ma non vincere nemmeno un derby non è bello. E' una partita speciale, è un momento speciale: ho grande voglia come tutta la squadra, tanti giocatori sono qui da prima di me e hanno voglia di vincere. La squadra si sente bene, vuole dare una grande gioia che ci meritiamo".

Su Ilic

"Non giocherà, è appena tornato. Si è curato a casa sua e hanno fatto un bel lavoro, è tornato bene. E' tra i convocati, sta bene e il suo talento è grande. Ma non ha i 90 minuti, può essere una soluzione a gara in corso. Non abbiamo grandi battitori nei piazzati, ma Vojvoda li ha calciati bene e anche Rodriguez".

Sul partner di Zapata

"Sanabria e Okereke sono le uniche possibilità che abbiamo. Lo interpretano in modo diverso, sceglieremo oggi. Tutti e due sono opzioni valide".