Gli occhi del ct Roberto Mancini sul campionato di Serie A che partirà nel weekend: alla Gazzetta dello Sport il selezionatore azzurro dice la sua sulla griglia scudetto ed esprime i suoi auspici per il torneo alle porte.

Mancini sul precampionato e sugli italiani all'estero

"Non darei troppo peso alle amichevoli. In Inghilterra e in Germania i campionati sono cominciati prima. Quello spagnolo è di altissimo livello. Aspettiamo il calcio vero. Scamacca, Viti e Lucca all’estero? Ma è anche bello che i campionati più prestigiosi peschino i nostri talenti e li facciano crescere. Sono contento se giocano e se sono contenti loro. A Scamacca ho detto c e la Premier è il torneo migliore e di prepararsi a soffrire perché i primi mesi saranno durissimi. Ambientarsi non sarà facile. Ma se resiste e ce la fa, poi diventerà un altro giocatore. Per Lucca mi fa davvero piacere. Quando abbiamo cominciato a seguirlo, ci siamo accorti subito delle sue qualità, poi forse ha pagato la troppa attenzione. Le qualità restano. Lo seguiremo all’Ajax".

Su Tommaso Mancini verso il Milan e su Immobile

"Tommaso Mancini è bravo e ha fisico. Avrei voluto già portarlo a uno stage, ma aveva impegni con il club. Lo seguiremo più di prima. Immobile? Ci siamo sentiti prima delle ultime partite. Lui non mi ha mai comunicato nulla, quindi per me non c’è problema. Oggi è uno dei convocabili".

Mancini sulla corsa scudetto

"Milan, Inter e Juve davanti a tutti. Poi vedo Roma e Napoli. Io credo che l’entusiasmo dei giovani possa durare, Pioli ha dato alla squadra un gioco sicuro. L’estate ha trasmesso segnali confortanti, ma il calcio vero deve ancora cominciare. I tanti gol presi dell'Inter in precampionato? I 3 punti porteranno altra concentrazione. I difensori sono gli stessi e sono sempre stati affidabili. Il punto è un altro: Lukaku in Italia fa la differenza. Perisic è un giocatore straordinario, ma se Gosens fa Gosens, l’Inter non perde molto. E’ arrivata a 2 punti dal Milan, non a 20. E ha un Lukaku in più. Alla Juventus l’infortunio di Pogba ha tolto tanto al progetto e tanto gli restituirà. Per me la Juve era già forte lo scorso anno. Di Maria ha classe e qualità per fare ancora la differenza. Lo abbiamo visto contro l’Italia quanto è forte. Io la Juve la metto sempre tra le favorite. Chiesa? Va aspettato senza fretta. A dicembre o a gennaio, immagino. E poi la Juve diventerà un’altra cosa".

Mancini sul Monza e sugli auspici per il campionato

"Mi piace molto per lo spirito italiano. D’altra parte, lì c’è gente che di calcio ne capisce...Hanno fatto un mercato molto italiano, dando un’anima forte alla squadra. Credo sia la strategia giusta per un campionato tranquillo e di soddisfazioni. Cosa chiedo alla Serie A? Che Ciro Immobile continui a segnare tanti gol; che Pinamonti, se va al Sassuolo, come leggo, possa disputare un ottimo campionato; che i giovani, come Fagioli, possano trovare spazio per crescere in esperienza e in personalità; che gli allenatori cerchino un gioco coraggioso e divertente; che la gente possa appassionarsi e trovare nel calcio uno svago in un momento socialmente non facile; che gli arbitri possano svolgere serenamente il loro mestiere; e che gli stadi siano sempre luoghi di rispetto e di sportività. Buon campionato a tutti".