La Salernitana ha conquistato la seconda salvezza consecutiva in Serie A e ora pensa al futuro. Proprio della programmazione della prossima stagione ha parlato Morgan De Sanctis in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni del ds granata:

Salernitana: le parole di De Sanctis

"Oggi ci vediamo per fare un bilancio della stagione passata. Il lavoro è stato importante, abbiamo raggiunto risultati notevoli e voglio chiarire tante situazioni. Durante il campionato non ho parlato molto, non sono intervenuto tante volte quanto necessario e in alcuni momenti avrei potuto creare schieramenti e divisioni. Invece ho scelto di restare in silenzio, volevo salvaguardare l'interesse della Salernitana. Ero certo che la squadra allestita avrebbe ottenuto i risultati auspicati e che tutto si sarebbe ricondotto ad una stagione soddisfacente".

De Sanctis su Sousa

"E' arrivato a febbraio e ha accettato nella negoziazione la nostra sfida. Stimolante per lui e per noi. Abbiamo accolto un profilo veramente importante. L'accordo contrattuale prevede un'opzione unilaterale, è stata esercitata ma abbiamo concesso al mister la possibilità di avere un piccolo spazio nel quale si prenderà legittimamente il diritto di decidere se continuare con noi. Vi garantisco che, rispetto al futuro della Salernitana, c'è allineamento e condivisione al 100%. Da parte mia e della proprietà c'è la convinzione che il progetto continuerà con Paulo Sousa".

De Sanctis sul futuro di Dia

"E' stato fatto un esercizio di corteggiamento enorme, ma il calciatore lo meritava. Siamo convinti di riscattare il giocatore, c'è stato questo piccolo problema fisico di cui abbiamo parlato nei comunicati ufficiali. Al 100% sarà a disposizione il 9 luglio in ritiro, quando ricominceremo la nuova stagione. Tutto il prossimo mercato sarà indirizzato a due cose fondamentali: rendere la Salernitana un progetto sostenibile e virtuoso. Entro il 30 giugno saremo tra le poche ad investire per l'acquisizione di cartellini, non occorrono plusvalenze per salvare il bilancio. Ed è merito della proprietà, consapevole che per strutturarsi bisogna investire. Senza, però, dare nulla per scontato. L'acquisto di Dia e Pirola, assieme al rinnovo di Ochoa, non sono fatti secondari".

De Sanctis su Mazzocchi

"Tante volte mi hanno addossato la colpa di voler mandare via Mazzocchi. Ho fatto buon viso a cattivo gioco, preferendo tacere sull'argomento. Nella mia testa non è mai stato fuori dalla Salernitana e nessuno ha mai fatto una offerta concreta per acquistarlo. Chiacchiere e speculazioni giornalistiche. E' arrivato a gennaio 2022, firma un contratto con scadenza 2025 e il sottoscritto, già sei mesi dopo, ha proposto un adeguamento di contratto riconoscendogli l'importanza del lavoro svolto in precedenza. Gli proponevo il 40% in più di quanto percepiva. Il calciatore ha fatto ulteriori richieste, legittime. E Iervolino in prima persona lo ha accontentato, parliamo del 70% in più. Prima io e poi la proprietà abbiamo fatto grandi sforzi per trattenere il capitano della Salernitana. Ad oggi abbiamo esattamente la stessa idea e, ad oggi, non ci sono offerte concrete. So che è esercizio si fa su Mazzocchi. A volte onesto, a volte disonesto. Vale il discorso fatto per gli altri. Non strozziamo nessuno. Davanti a cose reali siamo pronti a negoziare qualunque tipo di accordo, ma non ci faremo mettere pressione addosso per l'ennesima volta. Da nessuno! C'è allineamento tra me, presidente, amministratore delegato e staff tecnico. Chi guida questa società deve rappresentare al meglio i tifosi e occorre onestà intellettuale da parte dei giornalisti e dei giocatori. Il post su Instagram? Parlate con lui. E' un ragazzo meraviglioso, è arrivato in Nazionale. Quando ero calciatore pensavo soltanto ai doveri, non ai diritti".