Polemiche a non finire dopo la pubblicazione nei giorni scorsi dei prezzi relativi agli abbonamenti per la Serie A della Spal, tornata dopo decenni nel massimo campionato italiano. Prezzi ritenuti, a ragione, eccessivamente alti e che sfruttavano l'amore della città di Ferrara e la voglia di grande calcio dopo tanto tempo.

Il club ferrarese, preso atto del malcontento dei supporters, ha diramato ieri sera questo comunicato: "SPAL 2013 srl ha preso atto che le aspettative dei tifosi in merito alla nuova Campagna Abbonamenti 2017/2018 erano diverse rispetto alle valutazioni iniziali della società.

In seguito a ciò, SPAL 2013 srl ha computo una serie di riflessioni che hanno portato a privilegiare l’ottimo rapporto avuto con tifoseria e città in questi quattro anni rispetto all’aspetto puramente imprenditoriale, aspetto che il club proseguirà come ogni altra società calcistica professionistica di Serie A Tim.

Per queste motivazioni, SPAL 2013 srl ha scelto di compiere diverse variazioni di prezzo relative agli abbonamenti nei settori maggiormente richiesti dai sostenitori spallini.

I dettagli sulle nuove scelte societarie saranno illustrati alle 12,30 di sabato 8 luglio presso la Sala Stampa del Centro Sportivo “GB Fabbri” in via Copparo 142 a Ferrara".

Detto, fatto. Una volta tanto le proteste dei tifosi sono state ascoltate e la Spal ha provveduto a tagliare i prezzi: 80 euro in meno per la curva e la gradinata laterale, 100 in meno per gradinata centrale e tribuna bianca, mentre restano invariati gli altri settori, quelli più "nobili". 

Inoltre la Spal ha deciso di chiamare a raccolta i suoi tifosi più giovani, proponendo un abbonamento a 100 euro totali per gli under 12. Un bel modo di farsi perdonare.

Questi i nuovi prezzi: