Lazio tornata ad allenarsi a Formello, attuando tutte le misure di sicurezza causa coronavirus. Dopo i primi test medici svolti dai calciatori, nessun giocatore è risultato positivo al Covid-19.

Ivo Pulcini, direttore sanitario dei biancocelesti, intervenuto a 'Radio Punto Nuovo' ha dichiarato: “Il Coronavirus è manipolato dall'uomo e ha avuto un altissimo grado di contagio, ma il 90% delle persone guarisce naturalmente. Appena c'è stato l'allarme siamo stati i primi a mandare i giocatori a casa e tutelare la loro salute. La mia decisione è stata accompagnata da un decalogo di prevenzione per rafforzare le difese immunitarie. I ragazzi sono stati eccellenti, hanno seguito alla lettera le disposizioni di legge e staff tecnico, non sono andati neppure dal benzinaio. 

Formello non è più un centro sportivo, ma una camera operatoria. I giocatori hanno un vastissimo territorio con 50 posti letti indipendenti, 3 palestre, 3 studi medici e 19 spogliatoi. Sono più tutelati a Formello che a casa propria o in una clinica. Certo o partiamo tutti insieme o non si parte, alla Lazio abbiamo 4 ingressi indipendenti se c'è uno positivo viene isolato e non entra in contatto con nessuno. Potremo abbracciarci, fare tutto, perché sono soggetti tutti sani.

Ai nostri ragazzi facciamo il test sierologico ogni 4 giorni, cambiando tipologia di test per evitare falsi negativi o falsi positivi. Man mano che andiamo avanti col caldo, le goccioline già invisibili, si dissolvono e non arrivano a 1 metro, ma a pochi centimetri. In allenamento è meno pericoloso che in campo. Metodo tedesco? Mi piace, conosco bene la mentalità. Fanno delle cose sensate, isolano l'atleta che trovano positivo e basta. E' chiaro che ci saranno controlli per gli altri".