Da qualche settimana è diventato per nomina del patron del Cagliari Tommaso Giulini presidente onorario dei sardi, e oggi alle pagine dell’Unione Sarda Gigi Riva ha raccontato l’emozione dell’incarico speciale: “Un atto d'amore, un riconoscimento che fa piacere e mi rende felice”, dice Rombo di Tuono.

"A dirla tutta nei giorni prima del Consiglio ho passato notti intere a contemplare il soffitto, occhi sbarrati e neanche un minuto di sonno”, prosegue la leggenda rossoblu. “Quando si tratta del Cagliari io prendo tutto terribilmente sul serio. Questa società non è una delle cose della mia vita. È la storia della mia vita. È la chiave del mio rapporto con la Sardegna, è il mio sangue. Sono uno scaramantico e so che il mio nome pesa come una pietà. E se le cose iniziassero ad andare peggio con me? I ruoli hanno sempre un peso, ma nella squadra erano tutti contenti di questa notizia. E questo mi fa molto piacere. Vorrei che tutti sapessero una cosa: io non sarò un presidente onorario che invade spazi non suoi, che gira per il centro sportivo a dire la sua, che si ritaglia visibilità commentando le partite e pronunciando sentenze. Uno che vuole mettere becco".