Il tecnico del Verona Marco Baroni ha parlato a "Dazn" dopo la vittoria contro il Sassuolo.

Sulla partita

"Sono contento per lo stadio, per il nostro pubblico, per tutti. Oggi era una partita importante, è arrivato un risultato prezioso attraverso una partita di sofferenza, ma lo sapevamo. Loro hanno grande qualità, noi abbiamo speso tanto a livello nervoso, è il motivo per cui ho voluto cambiare gli attaccanti e metterne dentro altri due. Volevo dare alla squadra questo input di crederci fino in fondo, anche rischiando: la squadra ha risposto bene, quindi tutto bene. Adesso però è sempre lunga: erano punti fondamentali, perché chiaramente le partite in cui dobbiamo fare punti sono queste".

Sui cambi in attacco

"Noi abbiamo avuto un percorso difficile, Henry era in uscita e Bonazzoli anche. Però in settimana mi stanno dando segnali importanti, abbiamo bisogno di gente che si spende: era giusto dargli questa chance. E mi è servito per cambiare qualcosa nell'andamento della partita, per far vedere agli altri che non era una gara in cui arretrare. Questo è quello che dobbiamo fare, essere tutti pronti e utili. Sarà lunghissima e durissima, ma ci siamo".

Sulla classifica

"Abbiamo triplicato le forze, io ho sempre detto alla squadra che credo in loro e mi ripagano. Abbiamo fatto un percorso, nelle ultime domeniche abbiamo anche sbagliato quattro rigori. La squadra ci crede: sarà dura e lo sappiamo, ci sono squadre importanti, ma tutti insieme possiamo arrivare in fondo".

Su Lazovic

"Darko è un grandissimo professionista, per noi è un riferimento. È vero che lo sto stimolando, ha cambiato ruolo e secondo me può anche ottimizzare: prima era un esterno a tutta fascia, ora ha la qualità per metterci dentro qualcosa in più specie in rifinitura. Io sono convinto che lo darà, è un giocatore che sta crescendo e deve crescere".