Weston McKennie ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale statunitense. Il centrocampista della Juventus si è soffermato su quanto accaduto a settembre, quando era stato escluso dalla selezione USA a causa del suo comportamento: McKennie aveva infatti violato le regole anti-Covid. Il giocatore ha ammesso i suoi errori e ha raccontato di come quell'episodio negativo abbia rappresentato una svolta nella sua stagione; di seguito le parole di McKennie.
McKennie: "Avevo perso la fiducia"
Le parole di McKennie: "Violando le norme Covid ho deluso tanta gente. Da lì sono cresciuto molto, da quell’episodio, sono cresciuto molto. Ho deluso tutti: Nazionale, club e tifosi, ma il primo a essere profondamente dispiaciuto ero proprio io. Ho avuto modo di riflettere e farmi un esame di coscienza: è stata una vera e propria lezione di vita, che ovviamente ora ho imparato. Avevo perso fiducia in me stesso. Ma una volta tornato a Torino ho ricominciato a lavorare testa bassa, maturando con una maggior consapevolezza di me stesso. Ho dovuto ricucire i rapporti praticamente con tutti, dimostrando nuovamente di essere un giocatore e, ancor prima, una persona affidabile. Ho metabolizzato l’errore: quanto accaduto, quindi, a qualcosa è servito".
I numeri di McKennie al Fantacalcio
Dopo un inizio di stagione non all'altezza, Weston McKennie ha ritrovato fiducia e continuità, fornendo anche un buon contributo ai suoi fantallenatori. Questi i numeri di McKennie al Fantacalcio: 16 partite disputate, 3 gol, 1 ammonizione e una media fantavoto di 6.72. In una Juventus rivoluzionata dagli arrivi di Vlahovic e Zakaria, ma con un centrocampo sfoltito dopo le partenze di Bentancur, Ramsey e Kulusevski, McKennie potrebbe dire la sua: il giocatore americano, dal quale Allegri si aspetta tanto in fase realizzativa, è chiamato a un cambio di passo.
