Gironata di conferenza stampa in quel di Coverciano per i calciatori del Sassuolo Manuel Locatelli e Francesco Caputo.  "Stare qua è un sogno che si realizza - afferma Locatelli -. Da quando andavo a giocare coi miei amici all'oratorio speravo un giorno di vivere questa emozione. Non sono deconcentrato dal mercato, penso solo a far bene con la Nazionale". E' una nazionale che piace questa che strizza l'occhio alle giovani leve: "Per quanto riguarda poi noi giovani, è bello vedere la fiducia e lo spazio che il ct Mancini ci offre".
 

Il sogno Juve e l'idolo in panchina

Non è un mistero che Manuel Locatelli piaccia alla Juventus di Andrea Pirlo e che il 73 neroverde sia uno dei nomi sul taccuino di Paratici. Il costo dell'operazione non è così basso e la Juve tentenna, ma il centrocampista azzurro spera ancora in una chiamata: "Per quanto riguarda me, Pirlo è il mio idolo ed è un sogno essere accostato alla Juventus". Nessun rimpianto per come è andata a finire l'avventura al Milan e nessuna invidia nei confronti di Sandro Tonali, che ha preso il suo posto con qualche anno di distanza: "Nessun rimpianto, le cose dovevano andare così e oggi sono soddisfatto. Il Sassuolo per me è stata una rivincita, gli sono davvero grato perché mi ha dato fiducia e mi ha fatto crescere. Il Milan ha fatto le sue scelte, vanno rispettate - continua Locatelli -. Auguro il meglio a Tonali, se arriva in rossonero significa che se lo merita".

Manuel Locatelli in conferenza stampa (Getty Images)
Manuel Locatelli in conferenza stampa (Getty Images)

Caputo: la riscossa della provincia

Si gode il momento magico Ciccio Caputo. L'eroe di tanti fantallenatori ha commentato questa storica convocazione: "Sono davvero felice di questa convocazione, ringrazio il Sassuolo e mister De Zerbi. Per me questa è una grande emozione, non ho mai mollato. La mia convocazione è diversa dalle altre - ammette il bomber pugliese -, io non sono più un giovane, ma in generale bisogna credere nei sogni e cercare di spingere sopratutto i talenti italiani. Solo così può crescere la nostra Nazionale, serve credere nei giovani importanti. Dopo tanti anni di sacrifici, questo è un sogno che si avvera. Ho sempre seguito la Nazionale, l'ho sempre tifata ed essere qui sicuramente è diverso, la vedi da un'altra prospettiva perché lotti per i colori della tua nazione".