La Uefa ha convocato per mercoledì una videoconferenza con i segretari generali delle 55 federazioni affiliate per fare il punto della situazione dopo lo stop generale imposto dall'emergenza coronavirus.

Riunione Uefa, il programma della giornata

Si tireranno le somme dopo queste prime settimane: ci sarà innanzitutto un aggiornamento sui progressi compiuti dai due gruppi di lavoro creati due settimane fa e il vaglio delle potenziali opzioni per quanto riguarda la riprogrammazione delle partite. Poi saranno esaminati i vari sviluppi in tutte le competizioni Uefa per club e nazionali, e infine si valuteranno i progressi a livello Fifa ed europeo in ambiti quali i contratti dei giocatori e il sistema di trasferimenti.

Emergenza Coronavirus, le opzioni disponibili

Le opzioni disponibili non sono moltissime, visto che le sorti di Champions League ed Europa League dipendono sostanzialmente da quelle dei campionati nazionali. 


Il numero uno della Uefa, Aleksander Ceferin, aveva detto di essere disposto anche a una sovrapposizione degli eventi se questo fosse servito a salvare la stagione (con partite di campionato e coppe nelle stesse sere). Termine ultimo per ripartire fine giugno, in caso contrario da considerare persa la stagione.

Decisamente più complicata da percorrere la strada che prevede prima la fine delle competizioni nazionali e poi la disputa delle partite europee mancanti. Si rischierebbe di andare troppo in là nel tempo.Mercoledì sapremo tutto con più chiarezza, finalmente.

Pallone Champions League (Getty Images)