L'emergenza Coronavirus ovviamente non sta paralizzando solamente il calcio italiano, ma anche quello europeo se non addirittura mondiale: a tal riguardo è intervenuto oggi Noel La Graet, presidente della Federazione calcistica francese. Dalle sue parole trapela pessimismo relativamente alla possibilità di concludere la stagione nei termini massimi di cui si è parlato fino ad oggi.

La Graet: "Evitare rischi per spettatori e calciatori"

In particolare questo il suo pensiero: "Giovedì ho ripetuto che nessuno era il padrone del calendario. Non possiamo riprendere la competizione prima che lo Stato dia il via libera. Esistono ipotesi di recupero: 15 maggio per alcuni, 1 o 15 giugno per altri. Per altri ancora, non arriveremo alla conclusione. Bisogna stare attenti a ciò che si dice e ascoltare lo stato. L'obiettivo è riprendere il più rapidamente possibile, ma senza alcun rischio per la salute dei nostri spettatori e dei nostri giocatori. In ogni caso, ci rendiamo conto che oggi, finire il 30 giugno sembra impossibile".