Anche la Premier League si ferma fino al 3 aprile. Dopo le positività accertate al Coronavirus di Arteta, tecnico dell'Arsenal, e Hudson-Odoi, calciatore del Chelsea, anche il calcio inglese ha deciso di fermarsi. Il CEO della Premier League, Richard Masters, ha dichiarato: "Prima di tutto, auguro a Mikel Arteta e Callum Hudson-Odoi di guarire così come lo auguro a chiunque altro sia affetto da COVID-19. In una situazione senza precedenti, abbiamo lavorato assieme ai club, Governo, FA ed EFL e possiamo rassicurare tutti che la salute e il benessere di giocatori, staff e tifosi sono la nostra priorità". La Premier League riprogrammerà le partite in calendario quando sarà in grado di farlo. Oltre al massimo campionato inglese sono sospesi i tornei della EFL, ossia Championship, League One e League Two.

Coronavirus, un caso anche all'Everton?

Il club inglese ha annunciato con un comunicato sui proprio sito e social di aver messo in quarantena tutta la squadra. Un calciatore potrebbe essere positivo al Coronavirus avendo accusato alcuni sintomi.